the-bridge-for-hopeTutto è ormai pronto, e si respira nell’aria quella sana tensione che precede le grandi sfide. E’ davvero una impresa, bellissima ma che metterà a dura prova i partecipanti, quella che la Onlus “The Bridge for Hope” si prepara a tentare dal 4 al 6 novembre, al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia. “24 ore di risate per la vita” non sarà soltanto un divertimento, un grande divertimento visto che l’obiettivo è la più grande risata della storia, ma sarà anche una scommessa, un tentativo ufficiale di Guinness World Records: 70 persone cercheranno di ridere per 24 ore consecutive. Un evento che non sarà ovviamente fine a sé stesso e al pur significativo record, ma che vuole sensibilizzare sulle terapie oncologiche. The Bridge for Hope Onlus infatti è una associazione nata nel 2016 per promuovere attività integrative alle cure mediche, necessarie per migliorare la qualità della vita dei malati oncologici e delle loro famiglie: l’associazione è ispirata e supportata dal Dempsey Center, un centro benefico americano fondato dal famoso attore statunitense Patrick Dempsey, che si occupa di assistenza e servizi per persone colpite da cancro. L’associazione italiana nasce dall’unione delle esperienze di Serena Panzeri, che supporta da anni il Dempsey Center, e Caterina Pettinato, formatrice e coach laureata in Psicologia, nel campo del volontariato oncologico.

Le attività integrative rivolte ai pazienti e ai loro famigliari che la Onlus promuove vengono svolte direttamente da professionisti di The Bridge for Hope, oppure sostenendo altre associazioni che vogliono integrare i propri servizi o necessitano di un sostegno per portarli avanti.
La “24 ore di risate per la vita” di Reggio Emilia vuole appunto sostenere tutte queste attività attraverso la raccolta fondi. L’evento verrà presentato dalla famosa conduttrice radiofonica Sara Ventura di RTL 102.5 e proporrà attività per grandi e piccini.

Si comincerà venerdì 4 novembre con una giornata di congresso interattivo, sempre al Centro Malaguzzi, al quale parteciperanno personaggi e professionisti nell’ambito medico-scientifico, nazionali e internazionali. Tra questi, Richard Romagnoli, il maggior esperto mondiale di “Laughter Therapy” (Terapia della Risata) che consiste nell’utilizzare il potere terapeutico della risata incondizionata per sprigionare tutti i benefici neurofisiologici conseguenti. Lo Yoga della Risata è uno degli strumenti utilizzati e sta riscuotendo enorme successo in tutto il mondo. Uno degli obiettivi di The Bridge for Hope è far conoscere in Italia i benefici terapeutici della risata, in particolare in ambito oncologico.

Venerdì 4 novembre sarà inoltre presente il Professor Pier Mario Biava, medico che da anni studia il rapporto fra cancro e differenziazione cellulare. Ha isolato i fattori di crescita e differenziazione delle cellule staminali in grado di inibire o rallentare la crescita di vari tipi di tumori umani e di indirizzare in generale il destino delle cellule staminali normali e patologiche.
Non mancherà Mary Dempsey, coordinatrice dei servizi alla comunità e membro fondatore del Dempsey Center, che approfondirà il tema dell’importanza delle metodologie integrative in ambito oncologico. Angela Noviello, responsabile internazionale di Estetica Oncologica, interverrà invece per illustrare l’importanza, per una persona malata, di mantenere la propria identità e scinderla da quella della malattia.

Le giornate di sabato 5 e domenica 6 novembre saranno poi dedicate al tentativo ufficiale di Guinness World Records. Grazie alla guida speciale di Richard Romagnoli circa 70 coraggiosi volontari proveranno a stabilire un record ufficiale per la risata più lunga del mondo e la sessione più lunga di terapia della risata. I challengers saranno motivati prima dell’inizio del tentativo di Guinness World Records da Matteo Piano e Luca Vettori, giocatori di Volley, vincitori della medaglia d’argento a Rio 2016, e Cecilia Camellini, medaglia d’argento di nuoto alle Paralimpiadi 2016 di Rio.
Inoltre durante tutta la giornata saranno attivi dei Club della Risata con ospiti a sorpresa, per far vivere a chiunque lo voglia i benefici terapeutici della risata incondizionata. L’intenzione è quella di mantenere la risata viva per 24 ore, fino alla mattina successiva. Il tentativo sarà supervisionato da un giudice ufficiale del Guinness World Records. Nella mattinata di domenica 6 novembre ci sarà la chiusura della manifestazione, con la verifica del raggiungimento del nuovo record e le premiazioni. Ospite speciale sarà Lorenzo Campani, il famoso cantante reggiano semifinalista a The Voice of Italy e protagonista del celebre spettacolo musicale Notre-Dame de Paris di Riccardo Cocciante.

L’evento è sponsorizzato da Industria Chimica Panzeri, Semplicemente, Credito Cooperativo Reggiano, Cabrioni Biscotti, Kaiti expansion e B.I.G. – Bontà Italiane Golose, IVS Italia.

Per informazioni: www.thebridgeforhope.it

L’articolo Tutto pronto per la sfida benefica di ‘The Bridge for Hope Onlus’: una risata di 24 ore per i malati oncologici sembra essere il primo su Sassuolo 2000.