Nella giornata di ieri, la Squadra Mobile della Polizia di Stato di Bologna ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal GIP presso il locale Tribunale nei confronti di cittadini italiani che lo scorso anno erano diventati l’incubo degli addetti alla consegna di pizze a domicilio.

Per interrompere la scia dei gravi fatti di reato, commessi soprattutto in orario serale, il Questore di Bologna, ha predisposto un piano di intervento con l’impiego di personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nonché della Squadra Mobile.

Contemporaneamente, è stata avviata un’indagine condotta dai poliziotti dell’Ufficio Investigativo della Questura, con il coordinamento della locale Procura, che ha permesso di individuare i responsabili delle rapine a mano armata avvenute in città nel corso del mese di agosto.