Una ‘gara’ di fisica tra le scuole superiori italiane, chiamate a sfidarsi in diversi esperimenti scientifici realizzati utilizzando piccoli razzi vettori e sonde aeronautiche, che vengono lanciati in atmosfera e poi recuperati per elaborarne i dati raccolti durante il volo. Stiamo parlando di CanSat 2019, la competizione promossa dall’Agenzia Spaziale Europea che da venerdì 26 a domenica 28 aprile vedrà svolgersi le finali nazionali ed alla quale parteciperà anche l’Istituto di Istruzione Superiore “F. Corni” di Modena.

Per l’istituto modenese di tratta della sesta partecipazione alla prestigiosa competizione scientifica che si svolge ormai da quasi vent’anni: dopo aver vinto la gara nazionale nel 2014, aver partecipato alla finale europea del 2015 ed aver conseguito piazzamenti d’onore nel 2016, 2017 e 2018, anche quest’anno il “Corni” è stato selezionato tra decine di istituti italiani e parteciperà alla competizione con dieci studenti delle classi quarta e quinta del corso di Elettronica, divisi in due squadre ed ovviamente accompagnati dai docenti Giuliano Vincenzi, Enrico Artioli e Francesco Melchionna.

La sfida a cui saranno chiamati i ragazzi del “Corni” sarà quella di realizzare alcuni circuiti elettronici che – una volta lanciati in atmosfera tramite sonde aeronautiche o piccoli razzi vettori – dovranno effettuare misurazioni e rilevazioni sulle principali grandezze fisiche (temperatura, pressione, umidità, accelerazione, coordinate GPS, eccetera), che verranno trasmesse a terra via radio ed elaborate dalle rispettive squadre. I ragazzi del “Corni” per l’occasione realizzeranno anche un inedito esperimento sulla propagazione delle onde sonore in atmosfera: una ‘chicca’ di particolare rilievo scientifico che potrà dare loro maggiore chances di vittoria.

Alle finali nazionali di CanSat 2019 parteciperanno otto Istituti di istruzione da tutta Italia, tra cui figurano anche l’ITIS “E. Fermi” ed il Liceo “A. Tassoni” di Modena.

La tre giorni del progetto CanSat 2019 inizierà venerdì 26 aprile: dalle ore 9,30 alle ore 13,30 presso l’area antistante i Radiotelescopi IRA-INAF di Medicina (Bo) saranno effettuati i lanci delle sonde ed il loro recupero; il pomeriggio sarà dedicato all’elaborazione dei dati raccolti durante i lanci. Anche l’intera giornata di sabato 27 aprile sarà impegnata dalle squadre in competizione per elaborare ed analizzare i dati trasmessi dalle sonde, i cui esiti saranno vagliati dalla commissione esaminatrice.

Domenica 28 aprile i risultati degli esperimenti saranno presentati ufficialmente presso l’Aula magna del Liceo “A. Tassoni” di Modena, dove a partire dalle ore 09,00 avverrà la cerimonia di premiazione dei team vincitori. Chi si aggiudicherà la tappa italiana avrà diritto ad accedere alla finale europea, che quest’anno si terrà proprio a Medicina dal 24 al 28 giugno e vedrà la partecipazione di oltre 20 team da tutta Europa.