Lunedì 24 giugno a Modena sono regolarmente aperte tutte le strutture scolastiche. Scuole d’infanzia e nidi, scuole sede di centri estivi e scuole medie dove continuano gli esami sono state controllate dopo lo straordinario evento meteorologico di sabato che con la pioggia, il vento e la grandine ha provocato danni a numerosi edifici pubblici e privati.
Il Comune, nella riunione di sabato del Coc, il Centro operativo comunale presieduto dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli, ha assegnato alle strutture scolastiche la priorità nei controlli. Le verifiche tecniche, alle quali hanno collaborato anche i volontari di Protezione civile, hanno consentito di predisporre gli interventi di pulizia e di ripristino delle condizioni di sicurezza.

In diverse strutture gli interventi di pulizia si svolgeranno nella mattina di lunedì. In alcuni edifici, quindi, per completare gli interventi, potranno non essere utilizzabili alcune aule o sale di servizio con soluzioni per l’accoglienza degli alunni che verranno individuate, scuola per scuola, da insegnanti ed educatrici. Tra i danni più frequenti, oltre a quelli dovuti alle infiltrazioni d’acqua, ci sono la rottura di finestre e lucernari con conseguente necessità di sostituzione dei vetri e di una pulizia attenta dei locali per evitare la presenza di residui.
Nonostante gli interventi effettuati anche nel corso della domenica, alcune aree cortilive non potranno essere utilizzate a pieno per la presenza di rami e foglie oppure perché i tecnici hanno programmato verifiche sulla sicurezza delle alberature da completare nei prossimi giorni.

Il settore Istruzione del Comune, comunque, è in contatto con tutti i dirigenti scolastici per raccogliere ulteriori segnalazioni e richieste d’intervento.
Nel corso della domenica sono stati impegnati nelle pulizie delle strade e delle piste ciclabili anche i tecnici di Hera con sette squadre aggiuntive al mattino e tre al pomeriggio, con spazzatrici e operatori di supporto a terra.
Durante la giornata, inoltre, hanno iniziato a circolare notizie false e inventate, le cosiddette fake news, sulla possibilità per i privati di ottenere risarcimenti danni dal Comune rivolgendosi a officine convenzionate. Si tratta di modalità di intervento assolutamente non previste e non possibili in base alle norme. Il Comune si riserva di adire vie legali rispetto a chi ha prodotto e diffuso quelle fake news.
Per i danni alle auto provocati da alberature pubbliche si seguono le normali procedure assicurative, mentre la Regione Emilia – Romagna sta valutando la possibilità di presentare al Governo la richiesta di emergenza nazionale. Per potere usufruire di eventuali contributi che dovessero essere stanziati è necessario che i cittadini conservino la documentazione fotografica dei danni subiti e le fatture degli interventi eseguiti.