Nella giornata di martedì 23 luglio, personale dell’Ufficio di Polizia di Frontiera Aerea di Bologna, ha denunciato tre cittadini macedoni per il reato di furto aggravato in concorso. Nella mattinata infatti, i tre fingendosi dei passeggeri del Marconi, sono riusciti a rubare la borsa di una donna appena atterrata da Lione con la sua famiglia. L’’Ufficio di Polizia ha posto subito in essere delle indagini d’iniziativa e, dalla visione delle telecamere di sorveglianza aeroportuali, è riuscito ad individuare i tre autori del furto che si erano allontanati in taxi in direzione Stazione Centrale di Bologna.

Si è data quindi immediata esecuzione ad un pattugliamento volto alla ricerca dei rei tra i passeggeri della Stazione Centrale e, grazie alla collaborazione degli agenti della Polizia Ferroviaria si è a bloccare i tre soggetti che si aggiravano in atteggiamento sospetto, nel probabile intento di individuare altre vittime da borseggiare.

Al controllo è stata dunque recuperata la refurtiva ed i tre uomini, di 62, 47 e 32 anni, sono stati dunque denunciati per furto in concorso. Gli stessi erano ricercati per altri furti aggravati commessi presso lo scalo aereo di Milano Linate oltre che per un altro furto commesso a gennaio 2019 sempre in questo scalo aereo; in tale occasione il bottino era stato dell’ingente valore di 16.500 euro. Uno di loro era già stato arrestato nel 2016 per lo stesso reato commesso in un hotel di lusso a Milano.