Il racconto di un grande amore: un’esperienza di vita reale, toccante, intima e straordinaria, vissuta da un uomo e da una donna, interpretati da Cesare Bocci e Tiziana Foschi. È ‘Pesce d’aprile’, lo spettacolo in scena martedì 4 febbraio, alle ore 21 al Teatro Duse di Bologna, tratto dall’omonimo romanzo autobiografico, scritto da Cesare Bocci e dalla moglie Daniela Spada. Edito da Sperling & Kupfer, il libro, che in meno di un anno ha venduto più di diecimila copie, narra la storia vera di Bocci e della sua compagna che a pochi giorni dal parto, il primo aprile del 2000, è stata colpita da un ictus.

Un testo vero, lucido, ironico e commovente, che racconta come anche una brutta malattia possa diventare un atto d’amore. I due protagonisti, come Cesare Bocci e la sua compagna nella vita reale, metteranno a nudo tutta la loro fragilità, dimostrando come all’improvviso possano crollare le certezze e come si possa risalire dal baratro, grazie ad un pizzico di incoscienza, tanto amore e tantissima voglia di vivere.

Tra il riso e il pianto, nel corso della pièce si delinea il profilo di una donna, prigioniera di un corpo che smette di obbedirle, e di un uomo, che da compagno di vita diventa bastone, nutrimento, supporto necessario. Una lotta alla riconquista della propria libertà, che ha lo scopo di trasmettere messaggi di positività e forza di volontà, anche di fronte alle sfide più difficili che la vita ci impone.

Una testimonianza diretta, capace di trasmettere quella forza che spesso manca nel quotidiano. Un racconto al quale si assiste con gli occhi lucidi e la risata improvvisa, a volte amara, altre volte liberatoria. Uno spaccato netto e crudo di una società che vive con fastidio il doversi occupare dei problemi dell’altro, del diverso, del non perfetto, del disabile. Un racconto che, senza mai mentire, ammorbidire, levigare, commuove e ci fa arrabbiare.

La drammaturgia è di Cesare Bocci e Tiziana Foschi. Bocci firma anche la regia e ne affida la supervisione a Peppino Mazzotta, con cui ha condiviso anni di lavoro, sul set della serie cult ‘Il commissario Montalbano’.

Grazie anche al coinvolgimento di Anffas Onlus – Associazione di Famiglie con persone con disabilità intellettiva e relazionale, Charity Partner del progetto – ‘Pesce d’aprile’ rappresenta un inno alla vita e un momento di riflessione necessario.

Biglietti da 18,00 a 29,00 euro. Prevendita: Teatro Duse – Via Cartoleria, 42 Bologna – Tel. 051 231836 – biglietteria@teatroduse.it, dal martedì al sabato dalle ore 15 alle 19 e da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. On line: teatroduse.it – Vivaticket