Domenica 16 febbraio alle 11.30 inaugura “Meditation surface tetrahedron”, la nuova opera d’arte urbana di Castelnuovo Rangone, collocata davanti allo spazio Crac di via della Conciliazione 1/D.

Realizzata con una produzione limitata di piastrelle della Refin – azienda ceramica tra i leader mondiali del settore, su progetto grafico dell’artista Pier Lanzillotta, l’opera racconta un lungo viaggio che parte dalle trame grafiche dell’artista, attraversa il quotidiano e diviene infine opera urbana, carica di simbologie evocative. All’osservatore si presenta un tetraedro che con i suoi quattro triangoli equilateri ricalca la perfezione dei solidi platonici, con forti richiami all’antichità, lo spazio figurativo del focolare, che trova spazio nella piazza come una fiamma simbolica, tenuta accesa per ricordare la natura sottile dell’uomo, parte di un organismo più complesso e delicato: il pianeta terra.

“L’opera – afferma Sofia Baldazzini, assessora alla Cultura del Comune di Castelnuovo Rangone – traccia il valore che l’artista ancora vede nello spazio corale, come palcoscenico delle proprie produzioni ma anche come luogo emotivo dove regalarsi ai passanti. Ancora una volta l’arte contemporanea, come avviene dentro lo spazio CRAC, ci sfida a non cercare risposte, ma a porci domande, superando l’attenzione al quotidiano, mantenendo uno sguardo culturale aperto, curioso e capace di cogliere la ricchezza di un nuovo e diverso punto di vista”.