Le celebrazioni per i 100 anni di Loris Malaguzzi prendono il via giovedì 20 febbraio, prima giornata di una tre giorni intensissima di appuntamenti: si comincia alle ore 10 alla Fonderia Aterballetto con “Convivenza interculturale e diritti”. Il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi e Tahar Ben Jelloun incontrano 200 studenti delle scuole superiori e conversano con loro nell’ambito del progetto “Reggio 2029. Giovani conversazioni sul futuro”, ciclo di incontri tematici i cui protagonisti sono gli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado della città che dialogano con l’Amministrazione e con testimoni qualificati.

Sempre al mattino nella sede di via Verdi 24, apertura straordinaria di Remida, Centro di riciclaggio creativo, un progetto di Istituzione scuole e nidi d’infanzia di Reggio Emilia e di Iren, gestito da Fondazione Reggio Children Centro Loris Malaguzzi, che punta alla valorizzazione della materia di scarto.

Il cuore della giornata, così come della tre giorni, è poi il convegno di studi internazionale “L’occhio se salta il muro. Alla ricerca di nuovi paradigmi per l’educazione” che si terrà al pomeriggio, dalle 14.30 alle 19.30 al Teatro Municipale Valli, a cura del Comune di Reggio Emilia, di Scuole e Nidi d’infanzia – Istituzione del Comune di Reggio Emilia, Reggio Children, Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi, in collaborazione con la Fondazione I Teatri e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna. Il titolo riprende quello della prima mostra dedicata all’esperienza educativa reggiana, nel 1981.

L’incontro sarà occasione per formulare nuove ipotesi di ricerca che, portando a sintesi gli esiti del lavoro di Malaguzzi e dei Nidi e delle Scuole, rilanciano l’esperienza verso il futuro. Fondamentali sono, a questo riguardo, gli aspetti innovativi che Malaguzzi e i suoi collaboratori hanno sviluppato nell’ambito dell’educazione pubblica dei bambini, a partire da un fermento di ricerche in diversi campi del sapere, che ha caratterizzato gli anni dal 1960 al 1990.

Un pensiero sistemico che, incontrando condizioni sociali e politiche favorevoli nella città di Reggio Emilia, ha potuto dare forma a un’esperienza che ha sviluppato e continua a sviluppare piani innovativi negli ambiti politico-sociale, pedagogico, architettonico- ambientale, organizzativo e gestionale.

Tra i partecipanti alla sessione plenaria del 20 febbraio: Telmo Pievani, filosofo della biologia ed esperto di teoria dell’evoluzione, lo scrittore Tahar Ben Jelloun, autore del libro “Il razzismo spiegato a mia figlia”, la sociolinguista Vera Gheno, docente all’Università di Firenze e collaboratrice dell’Accademia della Crusca, e l’architetto Michele De Lucchi, accademico e maestro del design italiano, Howard Gardner, psicologo e docente presso la Harvard Graduate School of Education e Senior Director di Project Zero.

Al convegno interverrà anche l’assessore a Educazione e conoscenza, Raffaella Curioni. Le conclusioni saranno affidate al sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, in dialogo con Loredana Lipperini, che conduce il convegno. I relatori saranno intervallati da contributi audio e video inediti di Loris Malaguzzi e dei nidi e le scuole dell’infanzia di Reggio. La sessione plenaria sarà tradotta in simultanea in italiano e in inglese.

“Inveceilcentoc’è” è promosso da Comune di Reggio Emilia, Scuole e Nidi d’infanzia – Istituzione del Comune di Reggio Emilia, Reggio Children, Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi , con il patrocinio della Regione Emilia Romagna. www.100lorismalaguzzi.it