Venerdì 24 aprile prosegue “Fonoteca nella rete”, la serie ideata dalla Fonoteca Comunale di Nonantola, che settimanalmente propone sul web musica, approfondimenti e perle d’archivio Dopo il successo della prima puntata torna “Musica Stretta” con un nuovo imperdibile appuntamento.

Enrico Farnedi, trombettista, arrangiatore, cantante ed eroe italiano dell’ukulele, racconta in maniera irresistibile e con precisione chirurgica il variegato mondo delle sordine per strumenti a fiato, utili, in questo caso al trombettista, per ampliare le potenzialità timbriche ed espressive dello strumento.

Bisogna sapere che i chitarristi non sono stati i primi ad utilizzare degli effetti speciali: il suono wha wha non è un’invenzione di Jimi Hendrix. Trombe, tromboni e tutta la famiglia degli ottoni utilizzavano sordine già da qualche secolo e, con l’arrivo del jazz, la fantasia di costruttori, musicisti e compositori si scatenò.

Dagli stura lavandini di gomma ai barattoli di latta, dalla sordina giocosa di Louis Armstrong alla Harmon lunare di Miles Davis, passando per i cappelli da uomo, il jazz a partire dagli anni ’20 e ’30 sfruttò in lungo e in largo le possibilità timbriche di questi “effetti”, spaziando fra forme e materiali diversi.

Dalle ore 11 di venerdì 24 aprile 2020 la puntata sarà visibile sul canale Youtube e le pagine Facebook e Instagram della Fonoteca di Nonantola.