Un luogo del cuore per tanti vignolesi, come è l’area dell’ex ballo presso il Ponte Muratori, è stata riqualificata su indicazione del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Angelo Pasini, da personale comunale.

“Dopo molti anni di incuria – spiega Pasini – nell’ambito del progetto di recupero e risanamento ambientale di aree degradate (ex stazione dei treni, area verde a fianco della stazione autolinee, area di parcheggio adiacente alla centrale di teleriscaldamento, bonifica del percorso sole e altri interventi minori), l’Ufficio Tecnico del Verde, con i dipendenti comunali della squadra esterna, ha professionalmente riordinato l’area dell’’ex ballo”, ovvero spazio verde tra via Ponte Muratori e il castello di Vignola. Ora, l’impegno che dobbiamo assumerci tutti – conclude Pasini – è quello di mantenerla curata per l’ordine e il decoro dovuti alla città e al suo vicino monumento.

Già nel 1959, secondo quanto riportato nelle pagine delle “Cronache della Comunità di Vignola”, curata dall’associazione “Gruppo Mezaluna – Mario Menabue”, l’area dell’ex ballo era in degrado. L’allora tecnico comunale, il 29 aprile 1959, scriveva infatti a riguardo del “Ritrovo Estivo al Castello”: “…il complesso tutto è in uno stato di desolante abbandono e conseguente rovina. A conferma di ciò, basti dire che non esiste una chiusura esterna e che perciò il tutto è realmente da considerarsi terra di nessuno, o meglio ancora… di tutti. …”

Nel 1972 l’area fu trasformata in un parco aperto al pubblico con pista di pattinaggio. La gestione fu affidata ai Centri Sportivi Polivalente Olimpia.

Nel 1974 fu invece data in gestione al Circolo Polivalente Arci. Divenne un parco pubblico di giorno e la sera, dopo le 20, bar con discoteca aperta ai soli soci. Da diversi anni l’area è stata poi definitivamente dismessa e, dall’altro ieri, finalmente riqualificata.