In due si erano presentati in un’officina meccanica ed in una carrozzeria di Novellara da dove avevano rubato rispettivamente 2.500 e 3.000 euro; ora uno di loro è stato identificato e denunciato dai Carabinieri della Stazione di Novellara. I fatti risalgono allo scorso mese di luglio: mentre il primo distraeva il titolare, il complice si introduceva negli uffici amministrativi facendo man bassa del denaro contante trovato. Scoperto il furto i titolari delle due officine si erano recati ai Carabinieri del luogo per denunciare l’accaduto, fornendo la descrizione dei due soggetti e dell’autovettura con cui viaggiavano.

Grazie agli apparati di videosorveglianza attestati nel comune di Novellara, i Militari dell’Arma sono riusciti ad individuare l’auto usata dai due ladri, risalendo, attraverso il numero di targa, alla persona che in quei giorni l’aveva in uso. I successivi riconoscimenti fotografici e la comparazione con analoghi episodi concomitanti avvenuti in altri comuni della provincia, hanno consentito quindi l’identificazione di uno degli autori del furto. Per questo motivo i Carabinieri di Novellara, una volta concluse le indagini, ieri hanno provveduto a segnalare in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica un 43enne residente nel bresciano, già noto per i suo trascorsi giudiziari, il quale dovrà ora rispondere anche del reato furto aggravato in concorso.