Questa mattina la Polizia Locale, durante i consueti controlli nell’area del mercato, ha sanzionato sei commercianti che esercitavano all’interno dell’area in violazione dell’ordinanza sindacale del 22 maggio scorso: in particolare, gli ambulanti in questione esponevano la merce in modo non ordinato (alla rinfusa), contravvenendo in questo modo alle regole, perché gli articoli erano mescolati per tipologia e taglie. Questo obbligava il cliente a soffermarsi sul banco per cercare l’articolo o la taglia, rovistando nel cumulo della merce esposta, favorendo con ciò anche il crearsi di assembramenti.

Uno dei commercianti sanzionati per la merce alla rinfusa era anche senza mascherina. Gli agenti avevano ricevuto al riguardo diverse segnalazioni, una anche questa mattina.

La sanzione è di 400 euro (ridotta a 280€ se pagata entro cinque giorni).

«Il rispetto delle regole che imposte dall’emergenza sanitaria – commentano il Vice-Sindaco Stefania Gasparini e l’assessore alla Sicurezza Mariella Lugli – vale per tutti gli esercenti, quelli in sede fissa come quelli ambulanti. L’attività di controllo messa in atto è la logica conseguenza di un lavoro di formazione e informazione che la stessa Polizia Locale ha fatto in tutte queste settimane dopo la riapertura. I controlli sono uno strumento necessario, si garantisce di far mantenere alta l’aderenza alle linee guida, che ci hanno permesso, accanto al distanziamento interpersonale, di avere le attività riaperte in sicurezza, sicurezza a tutela di tutti, esercenti e clienti».