Sarà la Psa (Peste suina africana) il tema al centro del dibattito della prossima edizione della Giornata della Suinicoltura (www.giornatadellasuinicoltura.it)

Organizzato come sempre da Expo Consulting srl (www.expoconsulting.eu) di Bologna, l’evento è fissato per il prossimo 2 dicembre a Reggio Emilia, presso il Centro Internazionale Loris Malaguzzi, una struttura moderna e funzionale in grado di accogliere pubblico e relatori in condizioni di totale sicurezza, dotato di ampi spazi dove l’affluenza di visitatori, che come in passato ci attendiamo numerosa anche in questa occasione, troverà una comoda e sicura sistemazione.

Negli ultimi mesi sul comparto suinicolo nazionale si sono accesi i riflettori della grave crisi economica iniziata verso la fine dello scorso anno ed esplosa con l’emergenza sanitaria legata a Covid19. Una crisi non ancora risolta, che ha in parte offuscato un altro tema di stretta attualità, rispetto al quale in ogni Stato membro il comparto è chiamato ad adottare i più elevati standard di biosicurezza.

Stiamo parlando della Psa, che secondo l’ultimo aggiornamento annuale curato dall’Efsa e riferito al periodo novembre 2018-ottobre 2019 conta diversi focolai in ben 9 Paesi della Ue, situati soprattutto nell’Europa dell’Est con la Polonia che proprio nelle ultime settimane ha dovuto registrare il quarto focolaio dall’inizio del 2020; non dimentichiamo però quello scoppiato alcuni mesi fa in Belgio, dove l’adozione  di un efficace cordone sanitario è riuscito finora a circoscrivere il contagio evitando una diffusione dagli effetti devastanti.

La guardia quindi non va abbassata, e la recente pandemia da Covid19, pur con le dovute differenze,  ci fa capire quanto sia sottile e labile il confine che può separare le zone infette da quelle non infette. Nel caso della Psa infatti, un’eventuale epidemia negli allevamenti suinicoli italiani avrebbe per il settore conseguenze drammatiche, con la perdita di alcune delle più importanti eccellenze dell’agroalimentare made in Italy e inevitabili, enormi ripercussioni economiche.

La Giornata della Suinicoltura affronterà il tema della Psa in tutte le sue angolazioni: dalla situazione epidemiologica in atto alle strategie di prevenzione e controllo sia nazionali che europee; dal lavoro e dai progressi del mondo scientifico nella ricerca di un vaccino agli scenari micro e macroeconomici che si verificherebbero con un’epidemia, senza tralasciare i piani predisposti dalle Istituzioni pubbliche per gestire i focolai e fronteggiare l’emergenza prima che si manifesti.

Una visione a 360 gradi quindi, la cui analisi sarà affrontata dai più importanti esperti e scienziati di fama nazionale e internazionale, che hanno sempre permesso alla Giornata della Suinicoltura di imporsi sulla scena come un evento dal notevole valore aggiunto per l’intera filiera suinicola nazionale.