La Giunta guidata dal sindaco Virginio Merola ha approvato la delibera con cui si intitola il Centro Giovanile del Meloncello a Federico Aldrovandi, il giovane morto a Ferrara il 25 settembre 2005 durante un controllo di polizia a causa delle percosse subite dai quattro agenti che lo fermarono e che sono stati poi condannati in via definitiva a 3 anni e sei mesi.

La richiesta di intitolare a Federico Aldrovandi il Centro Giovanile di via Porrettana 1/2 era stata supportata da 650 firme di cittadini e da due ordini del giorno, rispettivamente approvati dal Consiglio del Quartiere Porto–Saragozza e dal Consiglio comunale di Bologna. La scelta di un luogo frequentato soprattutto da giovani risponde all’obiettivo di tenere viva la memoria di questa vicenda.

La morte di Aldrovandi, attraverso l’eco mediatica che ha suscitato il fatto e la tenace richiesta dei genitori di chiarire le cause del decesso, ha portato alla formazione di un vasto movimento di opinione che ha seguito attentamente l’indagine giudiziaria e il successivo processo. Nel 2013 il Consiglio comunale di Bologna ha conferito alla madre del ragazzo, Patrizia Moretti, la cittadinanza onoraria per essersi adoperata per raggiungere verità e giustizia, riponendo piena fiducia nelle istituzioni dello Stato.