Prenderà il via nei primi mesi del 2021 il cantiere per la rigenerazione urbana dell’area dell’ex Consorzio agrario a Modena, a partire dalla realizzazione del parcheggio coperto, che poi verrà trasferito al Comune, e presumibilmente dallo stralcio dell’intervento che prevede la nuova struttura commerciale di Esselunga.

Nei giorni scorsi, infatti, su proposta dell’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli, la Giunta comunale ha dato il via libera al Piano particolareggiato di iniziativa privata per la riqualificazione e il recupero funzionale del comparto tra via Fanti e via Canaletto insieme alle controdeduzioni alle valutazioni e ai pareri pervenuti nella fase di pubblicazione dello stesso. Entro qualche settimana verrà stipulata la convenzione urbanistica tra Comune e la società Esselunga spa e saranno rilasciati il permesso di costruire e i titoli edilizi necessari per far partire l’intervento.
“La riqualificazione dell’area dell’ex Consorzio agrario – sottolinea l’assessora – rappresenta un indubbio beneficio per la comunità locale sotto il profilo della riqualificazione urbana e della rigenerazione del patrimonio edilizio della zona, oltre che un miglioramento della viabilità esistente in termini di mobilità sostenibile ciclopedonale, di accessibilità e di parcheggi pubblici. Il nuovo comparto si inserirà, infatti, nell’area Nord di Modena già interessata da numerose azioni di rigenerazione urbana portate avanti dall’Amministrazione nell’ambito del Piano Periferie. L’intervento di Esselunga – prosegue Vandelli – porterà inoltre un beneficio anche sotto il profilo occupazionale, attraverso la realizzazione del punto vendita che incrementerà l’offerta di lavoro. Nell’ambito dell’operazione saranno infine previste azioni per la valorizzazione del vicino centro di vicinato Sacca”.
In particolare, la società realizzerà opere di urbanizzazione per un importo complessivo di oltre 5 milioni 300 mila euro, a scomputo degli oneri di urbanizzazione e in parte del contributo straordinario previsto (verserà all’Amministrazione una quota rimanente pari a poco più di 180 mila euro oltre al contributo di costruzione). Oltre alle dotazioni territoriali a scomputo degli oneri, infatti, la società finanzierà interventi per un importo complessivo pari a 1 milione 450 mila euro. In particolare, Esselunga finanzierà una serie di interventi relativi al sistema della mobilità e accessibilità carrabile e ciclopedonale coerenti e complementari con gli scenari di riqualificazione previsti nel Piano Periferie: dalla realizzazione delle infrastrutture per l’urbanizzazione degli insediamenti, attrezzature e spazi collettivi a opere infrastrutturali diffuse, dentro o fuori dal comparto, funzionali all’intervento di trasformazione urbanistica del territorio.
Per consentire l’attuazione dell’intervento, tra l’altro, a marzo il Consiglio comunale aveva dato il via libera a una variante urbanistica al Psc-Poc-Rue a seguito della quale era stato presentato e pubblicato il Piano particolareggiato e aperta la Conferenza di servizi che si è chiusa positivamente lo scorso 5 ottobre.
Il Piano riprende gli impegni già assunti dall’azienda con l’Accordo per la trasformazione urbanistico-edilizia dell’area approvato in Consiglio comunale nel 2018, che prevede la costruzione un parcheggio in struttura che verrà ceduto gratuitamente al Comune; la cessione, in permuta, al Comune di un’area su via Canaletto dove sarà possibile realizzare interventi di edilizia residenziale sociale; la messa a disposizione, appunto, di risorse ulteriori agli oneri urbanistici per interventi di riqualificazione nel quartiere e per la valorizzazione del Centro di vicinato della Sacca.

ECCO IL FUTURO COMPARTO

Una struttura di vendita medio-grande a marchio Esselunga, con una superficie massima di 2.500 metri quadri, un parcheggio multipiano da 180 posti e un’area residenziale con 174 alloggi. E, ancora, un parco e aree a verde pubblico, tre rotatorie di servizio al comparto e percorsi ciclopedonali. Oltre a un’area che il Comune dedicherà all’Edilizia residenziale sociale per realizzare altri 25 alloggi.

Sarà così l’area dell’ex Consorzio agrario disegnata dal Piano particolareggiato presentato dalla società Esselunga spa cui la Giunta comunale ha recentemente dato il via libera. In generale, l’area sarà inoltre interessata da interventi di adeguamento delle zone di sosta dei mezzi pubblici, di sistemazione del verde e di potenziamento dell’illuminazione, in modo coordinato con gli altri interventi di riqualificazione dell’area a Nord di Modena nell’ambito del Piano Periferie.

La struttura di vendita, con un’adeguata dotazione di parcheggi anche interrati (sono previsti due piani sotto l’edificio commerciale), sarà collocata a ovest del comparto nei pressi della rotatoria di viale Finzi, con ingresso alla zona commerciale da via Canaletto. Accanto alla Casa della Salute in corso di ultimazione, quasi di fronte all’accesso alla stazione ferroviaria di Porta Nord, Esselunga realizzerà il parcheggio pubblico multipiano. L’accesso sarà dalla strada intitolata a Rita Levi Montalcini.

Nella zona centrale del comparto, che complessivamente è di oltre 50 mila metri, sono previste le aree residenziali, un parco e le zone verdi per gli spazi collettivi, con un progetto coordinato, anche rispetto alla mobilità ciclo-pedonale, con quanto previsto nella zona dell’ex Mercato bestiame. Sarà realizzato, ad esempio, un cannocchiale verde che continuerà idealmente in direzione nord, oltre via Canaletto, sulla direttrice del Campolungo.

Nella zona a Est, sul fronte di via Canaletto, il Comune avrà a disposizione un’area di 4.721 metri quadrati che potrà essere utilizzata per interventi di edilizia residenziale sociale, sull’esempio di ciò che la società di trasformazione urbana CambiaMo ha già costruito e sta costruendo nel quartiere. La superficie utile per usi residenziali è di 1.900 metri quadri. Quest’area su via Canaletto è il risultato della permuta con Esselunga alla quale il Comune cederà, senza alcun conguaglio, l’area di proprietà di 3.365 metri quadri che si trova a Ovest per la quale si prevede che la destinazione rimanga a parcheggio.