Ha visto su Instagram un annuncio che trattava la vendita di prodotti di bellezza e per il benessere del corpo e così, essendo intenzionato ad acquistare i prodotti, ha contattato per il tramite della messaggistica del social l’inserzionista con la quale scambiava vari messaggi sulla descrizione dei prodotti, sul costo e sulle modalità di pagamento (290 euro da corrispondere tramite bonifico bancario).

Ha quindi provveduto a pagare quanto richiesto mentre il venditore non ha mai provveduto alla spedizione. Per questo i carabinieri della stazione di Reggio Emilia Santa Croce, a cui la vittima un 35enne abitante a Reggio Emilia ha sporto denuncia, a conclusione di mirate indagini telematiche, hanno denunciato per truffa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia una 55enne di Bari, non nuova a tali stratagemmi come peraltro rivelano i suoi precedenti di polizia. Le indagini sono partite a seguito della denuncia presentata dal 35enne che rispondendo ad un annuncio pubblicato su Instagram acquistava creme e prodotti di bellezza per il corpo per un valore di 290.

Dopo aver intavolato la trattativa per il tramite della messaggistica del social acquistava quanto venduto con il reciproco accordo di pagare nell’immediato a mezzo bonifico sull’iban fornitagli dalla venditrice, cosa che il 35enne faceva. All’accredito dell’importo non è però corrisposta la consegna dei prodotti di bellezza in quanto la venditrice dopo una serie di scuse assurde spariva nel nulla bidonando il malcapitato. Materializzato di essere rimasto vittima di una truffa l’uomo si presentava ai carabinieri di via Adua formalizzando la denuncia. Dopo una serie di riscontri tra il conto dove erano stati versati i soldi e il profilo del social utilizzato per la vendita fantasma i Carabinieri catalizzavano le attenzioni investigative sull’odierna indagata nei cui confronti venivano acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di truffa per la cui ipotesi di reato veniva denunciata.