Non solo lavori di consolidamento sismico e ristrutturazione, ma anche interventi volti ad aumentare le dimensioni delle aule in adeguamento alle normative Covid. Sono quelli in corso alla scuola media San Carlo, che consentiranno a settembre il rientro nell’edificio di tutte le classi, anche quelle temporaneamente spostate in via Reggianini per evitare sovraffollamenti.

I lavori delle scuole San Carlo, in accordo con la preside dell’Istituto comprensivo e gli insegnanti, sono partiti a primavera 2020, durante il lockdown, e sono stati sospesi a settembre in corrispondenza dell’avvio dell’anno scolastico per non interferire con l’attività didattica. Gli interventi sono poi ripresi in aprile di quest’anno con lavorazioni esterne alle facciate e, una volta concluso l’anno scolastico, sono proseguiti con i traslochi degli arredi per liberare le aule.

Le attività di consolidamento e ristrutturazione, che comprendono interventi analoghi a quelli già effettuati gli anni scorsi nell’adiacente scuola primaria Pascoli, sono volte ad aumentare il livello di sicurezza dell’edificio e a rinnovarlo attraverso il tinteggio di tutti i locali e interventi per migliorare le condizioni igienico sanitarie dei servizi. A queste si aggiungono una serie di interventi di adeguamento alle normative Covid degli spazi interni, con l’ampliamento delle aule attraverso lo spostamento di tramezze.

I lavori, per un valore di 870, hanno ottenuto un cofinanziamento ministeriale di 560 mila euro, mentre per la parte restante sono in autofinanziamento dal Comune, cui si aggiungono ulteriori 90 mila euro per gli adeguamenti Covid. A realizzare l’intervento è l’azienda GRM sas.

Verranno eseguiti già nel mese di agosto, fino all’avvio dell’anno scolastico, e poi di nuovo durante le pause dell’attività didattica per le festività previo accordo con le scuole interessate, anche i lavori di rifacimento dei solai in dodici istituti modenesi.

La Giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Andrea Bosi, il progetto esecutivo per la realizzazione di controsolai strutturali antisfondamento a secco nelle scuole primarie Sant’Agnese, Buon Pastore, Leopardi, Rodari, Saliceto Panaro, Bersani, San Geminiano, Don Milani, Pisano, Lanfranco, Marconi e nella secondaria di primo grado Calvino.

“In città ci sono 68 edifici scolastici di proprietà comunale che ospitano 98 scuole – sottolinea Bosi – e, su tutti questi, nel corso dei mesi stiamo eseguendo una serie di indagini sulla sicurezza e sulla qualità del vivere lo spazio. La delibera approvata – aggiunge – si inserisce in questo quadro e rappresenta un tassello di una strategia più ampia di interventi pre e post Covid negli edifici scolastici, che si realizza attraverso massicci investimenti pubblici: così è stato nel 2020 e così sarà anche nel 2021.

Gli interventi, del valore di 250 mila euro, sono volti a garantire la sicurezza degli edifici scolastici e prenderanno il via in agosto, una volta completate le procedure di gara in corso per l’aggiudicazione dei lavori. “Nei prossimi giorni – conclude Bosi – ci confronteremo con i direttori didattici per individuare i periodi migliori in cui programmare gli interventi, in modo da non creare disagio al funzionamento delle scuole”.