Il Gran Premio di Stiria, disputato questo pomeriggio sul circuito austriaco del Red Bull Ring, nei pressi di Zeltweg, non è stato positivo per il Ducati Lenovo Team. Bagnaia, partito con il secondo tempo dalla prima fila, era riuscito a portarsi quasi subito al comando, ma dopo pochi giri la gara è stata interrotta a causa di un incidente. Ripristinate le condizioni del tracciato, i piloti si sono schierati nella stessa posizione ottenuta in qualifica per disputare una nuova prova sulla distanza di 27 giri. Alla ripartenza, Pecco non è però riuscito a ritrovare lo stesso feeling con la sua Desmosedici GP. Scivolato nelle retrovie, il pilota italiano ha tagliato il traguardo al nono posto, ma successivamente è stato retrocesso undicesimo, dopo aver subito una penalità di tre secondi per aver ecceduto i limiti del tracciato.

Gara sfortunata anche per Jack Miller che nella ripartenza era riuscito a portarsi al comando dopo poche curve. Superato poco dopo da Martín, poi da Mir e infine da Quartararo, il pilota australiano è stato costretto a spingere per riavvicinarsi al pilota francese. Purtroppo, a dieci giri dal termine quando ormai sembra aver ricucito il distacco, Miller è incappato in una scivolata che lo ha poi costretto al ritiro.

Sul gradino più alto del podio del GP di Stiria è salita comunque una Ducati: Jorge Martín, pilota del team factory-supported Pramac Racing e autore ieri della pole position, ha conquistato il suo primo successo in MotoGP nel suo anno di debutto nella categoria.

Dopo la gara di oggi, Bagnaia occupa la quarta posizione in classifica generale a 58 lunghezze dal leader, mentre Miller è quinto con 100 punti. Ducati e il Ducati Lenovo Team mantengono invece la seconda posizione rispettivamente nel campionato costruttori e nella classifica riservata alle squadre.