Nella mattinata di martedì 24 agosto gli indirizzi di Posta elettronica certificata (Pec) del Comune di Modena non saranno raggiungibili per permettere lo svolgimento di alcune attività tecniche legate al cambio di fornitore del servizio. Eventuali mail certificate inviate in quelle ore alle circa 110 caselle Pec dell’Amministrazione potranno restituire, quindi, una notifica di errore; si dovrà perciò procedere con una nuova spedizione in un secondo momento. Nel pomeriggio il servizio riprenderà a funzionare regolarmente.

L’utilizzo delle Pec come sistema telematico di comunicazione con valore legale con avviso digitale di ricevimento, in sostituzione della “tradizionale” lettera con posta raccomandata, è una modalità sempre più diffusa all’interno dell’Amministrazione, nel contesto della progressiva digitalizzazione dei servizi comunali. Il graduale abbandono, quando possibile, del canale rappresentato dalle spedizioni cartacee in favore del sistema delle Pec, un iter più snello che prevede la “digitalizzazione” via internet delle prove dell’invio e della consegna, consente infatti all’Ente di ottenere un significativo risparmio economico sulle spese di invio dei documenti e di accorciare i tempi e le distanze della comunicazione tra mittente e destinatario.

Ogni giorno, in media, gli indirizzi Pec del Comune di Modena ricevono 500 mail, che nella maggior parte dei casi vengono poi protocollate dai diversi uffici; mentre i messaggi certificati in uscita sono circa 200, dalle comunicazioni relative alle pratiche edilizie alle sanzioni per le violazioni al Codice della strada. Proprio il sistema delle Pec ha conosciuto un significativo sviluppo sul fronte delle notifiche dei verbali della Polizia locale, che possono essere ricevute in formato digitale dai cittadini i cui indirizzi siano inseriti nei database delle imprese, dei professionisti iscritti in albi e degli enti pubblici (a partire dall’Indice nazionale degli indirizzi di Posta elettronica certificata – IniPec, il portale attivato dal Ministero dello Sviluppo economico).

A questo proposito, diventa fondamentale tenere monitorata la propria casella certificata. I termini previsti per il pagamento di una sanzione amministrativa decorrono infatti dalla data di notificazione del verbale, che, nel caso della Pec, vede una conferma pressoché immediata dell’avvenuta “accettazione”, conferendo quindi efficacia al provvedimento pochi secondi dopo l’invio del messaggio dai computer comunali.