La Fiera di San Giuseppe 2022 è stata anche per il Comune di Scandiano l’occasione per ricordare un suo concittadino molto speciale, a 30 anni dalla scomparsa.

Luigi Ghirri, fotografo celebrato in tutto il mondo e nato a Fellegara di Scandiano il 5 gennaio 1943, è infatti scomparso nel 1992 e tra le sue opere più importanti vi sono anche moltissimi scatti della Fiera di San Giuseppe.

Uno dei momenti più significativi per la comunità scandianese è stato infatti immortalato, per anni, dallo sguardo unico di Luigi Ghirri e da quella sua unica capacità di cogliere angoli, sfumature, porzioni di realtà da consegnare all’universo poetico.

La Fiera di San Giuseppe di quest’anno dunque si impreziosisce di un pezzo da collezione, una locandina che riproduce un’immagine del luna park scandianese del 1985, quando ancora era collocato davanti alla Rocca dei Boiardo.

Sullo sfondo la torre della Rocca con l’impalcatura e la grande ruota panoramica illuminata, in primo piano una porzione di giostra per bambini, di quelle che andavano allora.

“Dobbiamo dire grazie soprattutto alle figlie di Luigi Ghirri, Adele e Ilaria – ha dichiarato il sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti – per averci concesso il diritto di utilizzare un’immagine per noi tanto iconografica e per averci permesso in questo modo di celebrare un nostro concittadino che abbiamo nel cuore, quel Luigi Ghirri che da Fellegara è riuscito a portare attraverso i suoi scatti immortali parti di Scandiano in giro per il mondo. Un grazie anche all’architetto Enrico Baschieri per aver favorito l’incontro”.

“Omaggiare il grande fotografo con uno scatto della fiera – ha aggiunto l’assessore alla città attiva Matteo Caffettani – ci è sembrato il modo migliore per salutare il ritorno dell’appuntamento più atteso dagli scandianesi. Con la speranza e la convinzione che si trovino anche in futuro occasioni che ci consentano di celebrare Ghirri nel modo che più si addice ad un artista di questa portata”.