Erano circa le due, questa notte, quando i Carabinieri della Stazione di Gualtieri, impegnati un controllo alla circolazione stradale, hanno intimato l’alt ad una vettura che transita lungo la SP63. Alla vista dei militari il conducente, invece di fermarsi, ha aumentato la velocità cercando di dileguarsi e mettendo in pericolo la sicurezza degli stessi Carabinieri. L’auto, rubata il giorno prima a Reggio Emilia, è stata fermata dopo un breve inseguimento quando ormai aveva raggiunto il vicino comune di Cadelbosco di Sopra.

Gli immediati controlli sui due giovani a bordo, atteso che di fianco al conducente vi era un’altra persona per altro minorenne, hanno consentito ai Carabinieri di rinvenire anche una consolle per Xbox, videogiochi, diverse bottiglie di liquore e denaro contante in moneta e banconote di piccolo taglio, sulla cui legittima provenienza sono ancora in corso accertamenti. Dinanzi a tali evidenze ai Carabinieri di Gualtieri, supportati nelle operazioni anche dai colleghi del Nucleo Radiomobile di Guastalla, non è rimasto altro da fare che accompagnare l’autista del mezzo in caserma dove, accertata la flagranza di reato, è stato dichiarato in arresto ipotizzando nei suoi confronti i reati di ricettazione, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale (durante le operazioni ha più volte minacciato i militari operanti), e guida senza patente. Per il minorenne, invece, si profila una segnalazione alla Procura dei Minori di Bologna per ricettazione in concorso. Conclusi gli accertamenti, quindi, il giovane arrestato è stato posto a disposizione della Procura della Repubblica di Reggio Emilia.