Il Comune di Calderara rilancia il “Patto educativo di comunità”, varato nel 2021 per sostenere le famiglie nella fase acuta dell’emergenza sanitaria, che prevede voucher e settimane gratuite per i prossimi centri estivi. Contestualmente, l’Amministrazione si prepara ad emettere un rimborso per i giorni di chiusura del Nido durante l’anno educativo 2021-2022.

Centri estivi

A partire da oggi, 9 maggio, i nuclei familiari che hanno i requisiti previsti potranno grazie all’intervento dell’Amministrazione comunale usufruire di agevolazioni per l’iscrizione ai centri estivi, sia quelli pubblici che quelli privati. ll Patto Educativo di Comunità, giunto alla seconda edizione, prevede, per ciascun bambino (fino a 13 anni) di tutte le famiglie residenti a Calderara con ISEE non superiore ai 28.000 euro e in regola coi pagamenti di rette e servizi integrativi una settimana gratuita di frequenza ai centri estivi comunali, o, in alternativa, un voucher del valore di 130 euro per uno degli altri centri estivi accreditati.

La settimana gratuita nei centri comunali riguarda la fascia 0-6 anni e si svolgerà al Nido “Mimosa” o alla Scuola dell’Infanzia “Grande Castello”. Il voucher da 130 euro può invece essere utilizzato nei centri che si sono accreditati: Scuola dell’Infanzia paritaria San Francesco, Scuola dell’Infanzia paritaria A.Riguzzi, Unione Polisportiva Calderara ASD, Associazione Funamboli APS, Longara Sport ASD, Associazione Solechegioca, Bottega Danza ASD,  Airone 83 ASD. Le domande di partecipazione, che saranno valutate in ordine cronologico, possono essere inoltrate dal 9 maggio al 15 giugno: tutte le info, l’avviso pubblico e i link per l’adesione sono sul sito del Comune di Calderara. Questa opportunità si aggiunge al bando regionale Conciliazione vita-lavoro, che prevede un rimborso massimo per ogni figlio di 336 euro e per il quale verrà pubblicato tra luglio e agosto il relativo avviso pubblico. Per quanto riguarda l’ammissione ai centri estivi comunali di Nido e Scuola dell’infanzia, la domanda di ammissione va obbligatoriamente effettuata da oggi al 22 maggio: il link è ugualmente sul sito del Comune.

Rimborso per il Nido d’infanzia

Il Comune procederà in breve tempo al rimborso del 50% della quota fissa di una mensilità corrisposta da ogni famiglia con un figlio iscritto al Nido comunale. Nei prossimi giorni gli uffici contatteranno gli interessati per la conferma degli Iban su cui accreditare il rimborso.

Il commento del Sindaco

«Avevamo detto – dice il primo cittadino Giampiero Falzone – che il nostro impegno nei confronti delle difficoltà che l’emergenza ha creato alle famiglie sarebbe stato massimo, e lo confermiamo anche ora che attraversiamo da una parte la fase di uscita dalla crisi che il Covid ha generato, dall’altra una nuova emergenza legata alla guerra e al caro-energia. Crediamo che questa misura aiuterà in particolare quei nuclei familiari che non potrebbero permettersi il centro estivo, e che già lo scorso anno beneficiarono della misura. La stessa cosa dico per il rimborso riguardante il Nido d’infanzia: non dimentichiamo e non lasciamo indietro nessuno, solo così viene alimentato e corroborato il senso di comunità che vogliamo sempre di più consolidare».