Parte per un tour internazionale che toccherà le principali città europee la mostra “Real Bodies Experience”, in Italia ancora per pochi giorni. L’expo anatomica allestita da Venice Exhibition srl sarà visitabile a palazzo Pallavicini ancora per l’ultimo week end del 13, 14 e 15 maggio, con orario ingressi dalle ore 10 alle ore 19.

“Abbiamo registrato un grande successo di pubblico nonostante un mese di chiusura per la pandemia” spiega Mauro Rigoni, amministratore unico di Venice Exhibition “attratto dalla mostra soprattutto un pubblico di giovani e studenti che hanno dimostrato sincero interesse verso l’anatomia del corpo umano e le grandi sfide della medicina del futuro. Siamo riusciti a prorogare l’apertura solo di 15 giorni e ci dispiace chiudere in un momento di richiesta da parte delle comitive scolastiche”.

La più grande collezione anatomica italiana di corpi plastinati, 230 reperti anatomici e 30 corpi interi, esponendo “Figura in Orgasmo”, installazione anatomica che ritrae l’atto sessuale di un celebre bozzetto dell’artista fiorentino, e il modello in scala reale dell’Androide di Leonardo Da Vinci, l’ultima e attesa ricerca del noto studioso vinciano Mario Taddei, è stata apprezzata dal pubblico per aver riportato a Bologna il genio di Leonardo Da Vinci a oltre 500 anni dal 19 dicembre del 1515, quando l’artista presenziò l’incontro fra il re di Francia, Francesco I, e Papa Leone X. “Porteremo anche nelle città di tutta Europa le opere ispirate al genio anatomico del famoso artista fiorentino già noto al pubblico internazionale grazie al codice Windsor” spiegano gli allestitori “questa mostra espone un ininterrotto work in progress arricchito ogni edizione”.

Apprezzata dal pubblico bolognese anche l’Officina dell’anatomia umana “Trans-human Experience”, sezione che ha messo in prospettiva i progressi tecnici in materia protesica dalle prime protesi in pietra a quelle storiche, fino a quelle attuali realizzate in carbonio. Interesse anche per i due prototipi di dispositivi medici, uno di proprietà E-Novia e l’altro di Existo, entrambi presentati in anteprima mondiale a Bologna, facendo da preludio al vero e proprio tuffo nel futuro di altri prototipi esposti a Real Bodies Experience: Walkman, il celebre robot dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Face, l’umanoide capace di emozionarsi del Centro Piaggio che collabora con l’Università di Pisa, ed ancora l’Eyeborg, di cui ci ha fatto dono Rob Spencer portando in mostra la sua protesi oculistica”.