Nelle prime ore della mattinata, nel proseguo dell’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Modena e condotta dalla Squadra Mobile con l’ausilio di personale del Servizio Centrale Operativo del Compartimento Polizia Stradale dell’Emilia Romagna e della Squadra Mobile di Foggia, è stata data esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Modena nella giornata di ieri 30 maggio, nei confronti di due indagati gravemente indiziati di aver concorso all’assalto al furgone portavalori avvenuto lungo il tratto autostradale di Modena Sud il  14 giungo del 2021.

ln particolare, l’analisi dei dispositivi cellulari e del materiale oggetto delle pregresse perquisizioni domiciliari, già eseguite nel dicembre 2021 a carico dei due uomini, entrambi residenti a Canosa di Puglia, ha permesso di acquisire importanti fonti di prova in ordine al coinvolgimento degli stessi nella commissione dei gravi delitti.

Risulta infatti che i due abbiano partecipato attivamente al noleggio di due furgoni impiegati poi dai complici per fuggire da Modena dopo l’assalto e la tentata rapina. Uno dei due indagati tratti in arresto, è risultato essere il braccio destro di uno dei quattro già sottoposti a custodia cautelare lo scorso mese di dicembre, avendo personalmente condotto le attività finalizzate al noleggio dei furgoni (materialmente prelevati dal complice) nonché all’acquisto, attivazione  e consegna delle schede telefoniche cosiddette “citofono”,  utilizzate dal gruppo nelle fasi di preparazione e sopralluogo, propedeutiche all’assalto,  e  nel corso dell’azione criminosa.

I due automezzi risultano essere stati noleggiati presso un’agenzia della provincia di Barletta-Andria-Trani il cui titolare, alla luce degli elementi sinora acquisiti, e da ritenersi estraneo alla vicenda delittuosa. L’attività d’indagine ha consentito di verificare la corrispondenza dei due furgoni, ripresi dalle telecamere presenti lungo ii tratto stradale nelle fasi immediatamente successive alla tentata rapina, con quelli rinvenuti ed esaminati presso la società di noleggio.

Il relativo contratto, inizialmente stipulato per il periodo compreso tra il 21  e il 26 maggio 2021, era stato successivamente prorogato sino alla riconsegna dei mezzi, avvenuta il 20 giugno 2021 ad opera di due individui – ad oggi non identificati – che , proprio al fine di non essere individuati, li avevano di fatto abbandonati nei pressi di un autoparco in località Barletta (BAT), completamente ripuliti e con evidenti danni alla carrozzeria.

La distanza percorsa dai due mezzi nel periodo di noleggio e perfettamente compatibile con la distanza chilometrica intercorrente tra il capoluogo emiliano e le cittadine pugliesi dove i furgoni erano stati prelevati.

L’analisi degli elementi acquisiti nel corso delle perquisizioni effettuate nel dicembre 2021 ha, inoltre, consentito di ricostruire i contatti intrattenuti dagli indagati già destinatari di titoli custodiali con altri individui, dimoranti nel Nord Italia, nelle fasi preparatorie dell’assalto e, in particolare, nell’arco temporale (febbraio – marzo 2021) durante il quale sono stati rubati i veicoli impiegati nel corso dell’azione criminosa, tutti trafugati nella provincia di Vicenza (ad eccezione di uno asportato a Mantova) e custoditi presso il capannone di strada Martiniana nr. 361 sino al giorno dell’assalto al furgone portavalori della società Battistolli.