La cerimonia per commemorare i 208 anni di vita della Benemerita si è svolta anche a Reggio Emilia in forma ridotta e all’interno della sede del Comando Provinciale Carabinieri nel rispetto delle prescrizioni emanate per contenere la diffusione del coronavirus. Una cerimonia, fortemente sentita, che ha visto la partecipazione delle principali Autorità civili e militari di Reggio Emilia, di rappresentanze di militari in forza ai vari Reparti della Provincia, dei rispettivi familiari e di personale dell’Arma in congedo.

La cerimonia è iniziata con lo schieramento di una compagnia di formazione, costituita da un plotone di Carabinieri in Grande Uniforme Speciale che ricorda quella quotidianamente indossata sino alla fine del XIX secolo ed ora utilizzata in occasione di cerimonie e visite di autorità, un plotone misto composto da Marescialli comandanti di Stazione , Carabinieri di Quartiere, Carabinieri Sciatori, militari che hanno partecipato alle missioni all’estero carabinieri forestali del Comando Gruppo di Reggio Emilia nonché’ schierati anche una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri, il gonfalone della città di Reggio Emilia decorato di medaglia d’oro al valor militare, il gonfalone della provincia di Reggio Emilia i labari della associazioni combattentistiche preceduti dal medagliere dell’Istituto Nazionale Nastro Azzurro.

Dopo la resa degli onori al Comandante Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia, Colonnello Andrea Milani, si è data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio MATTARELLA e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Teo LUZI.

Quindi ha preso la parola il Comandante Provinciale, Colonnello Andrea Milani, che ha delineato, in modo sintetico, il ruolo dell’Arma dei Carabinieri nel panorama della sicurezza della provincia indicando le linee d’intervento prioritarie. Il primo accento è stato posto sul crimine organizzato, sulle delicate attività investigative avviate e sul determinante lavoro di raccolta e analisi di elementi informativi elaborati dai Carabinieri Reggiani a sostegno dei decreti interdittivi emessi dal Prefetto di Reggio Emilia nell’ambito dell’azione di contrasto dell’infiltrazione mafiosa; provvedimenti che hanno portato all’estromissione di ditte dall’aggiudicazione di appalti o dall’erogazione di contributi.

Milani ha poi evidenziato come la percezione della sicurezza dei cittadini reggiani resti tuttavia più gravemente influenzata dalla criminalità predatoria sottolineando gli sforzi messi in campo quotidianamente dalle Stazioni dell’Arma con il coinvolgimento di risorse investigative più qualificate per fronteggiare i delitti più gravi.

Il Colonnello Milani ha chiuso il suo intervento ringraziando tutti i carabinieri della Provincia per l’impegno complessivo espresso nell’ultimo anno, così tradotto in poche cifre: 277 persone tratte in arresto, oltre 3.000 segnalate all’Autorità Giudiziaria quali autori di reati, 20.965 servizi preventivi svolti, 1.577 servizi di ordine pubblico con l’impiego di 2.945 militari. Il 112 ha gestito oltre 165.000 richieste di intervento (quasi 500 al giorno). Sui delitti complessivi registrati sul capoluogo e provincia nel periodo l’Arma ne ha perseguiti 15.000 con una percentuale dell’86% sul totale dei delitti consumati.

La cerimonia è quindi proseguita con la formale consegna delle ricompense ai militari distintisi in attività di servizio. Sono stati premiati nell’ordine:

a) LUOGOTENENTE C.S. ROBERTO BENTIVOGLIO addetto al nucleo investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia ha ricevuto dal Prefetto Dott.ssa Iolanda ROLLI l’encomio semplice concesso dal Comandante della Legione Emilia Romagna Generale di Brigata Davide ANGRISANI con la seguente motivazione:

“ADDETTO A NUCLEO INVESTIGATIVO DI COMANDO PROVINCIALE EVIDENZIANDO FERMA DETERMINAZIONE E NOIEVOLE PROFESSIONALITÀ, FORNIVA RISOLUTIVO CONTRIBUTO A COMPLESSA ATTIVITA’ DI INDAGINE CHE CONSENTIVA A DISTANZA DI OLTRE 14 ANNI DAL FATTO, DI INDIVIDUARE E TRARRE IN ARRESTO L’AUTORE DI UN EFFERATO OMICIDIO”.

Scandiano e Marocco dicembre 2005 – maggio 2020.

 

b) MARESCIALLO ORDINARIO Lorenzo PENSATO addetto alla sezione operativa della Compagnia Carabinieri di Reggio Emilia ha ricevuto dal Giudice Rat del Tribunale di Reggio Emilia l’encomio semplice concesso dal Comandante della Legione Calabria Generale di Brigata Andrea PATERNA con la seguente motivazione:

“ADDETTO A NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DI COMPAGNIA CAPOLUOGO IN TERRITORIO CARATTERIZZATO DALL’ENDEMICA PRESENZA DI CRIMINALITA’ ORGANIZZATA EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITA’ E SPICCATO ACUME INVESTIGATIVO, FORNIVA RILEVANTE CONTRIBUTO AD ARTICOLATA ATTIVITA’, COMPLESSA E PROLUNGATA ATTIVITA’ DI INDAGINE, NEI CONFRONTI DELLE “LOCALI” DELLA NDRANGHETA OPERANTI NEL VIBONESE, CHE SI CONCLUDEVA CON ‘ESECUZIONE DI 338 PROVVEDIMENTI COERCITIVI PER ASSOCIAZIONE DI TIPO MAFIOSO, OMICIDIO, ESTORSIONE ED ALTRI REATI, IN GRAN PARTE AGGRAVATI DALLA FINALITA’ MAFIOSA, NONCHÉ’ IL SEQUESTRO DI BENI MOBILI E IMMOBILI, ASSETTI SOCIETARI E CONTI CORRENTI BANCARI, PER UN VALORE DI 15 MILIONI DI EURO”.

Provincia di Vibo Valentia – territorio Nazionale, maggio 2016 – giugno 2019.

 

c) MARESCIALLO ORDINARIO ALESSANDRO ALAIMO addetto alla stazione di Rubiera ha ricevuto dalla Dr.ssa aria Rita Pantani, Sostituto presso la Procura reggiana, l’encomio semplice concesso dal Comandante della Legione Calabria Generale di Brigata Andrea PATERNA con la seguente motivazione:

“ADDETTO A STAZIONE DISTACCATA IN TERRITORIO CARATTERIZZATO DA ALTISSIMO INDICE DI CRIMINALITA’ ORGANIZZATA, EVIDENZIANDO ELEVATA PROFESSIONALITA’ E NON COMUNE INTUITO INVESTIGATIVO, FORNIVA DETERMINANTE CONTRIBUTO AD ATTIVITA’ DI INDAGINE VOLTA A INFRENARE IL FENOMENO DELL’INTERMEDIAZIONE ILLECITA E SFRUTTAMENTO DEL LAVORO. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON ‘ESECUZIONE DI PROVVEDIMENTI COERCITIVI NEI CONFRONTI DI 29 PERSONE RESPONSABILI, ALTRESI’, DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, FAVOREGGIAMENTO E SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE. L’ATTIVITA’ RISCUOTEVA IL PLAUSO DELL’AUTORITÀ’ GIUDIZIARIA E L’ATTENZIONE DELL’OPINIONE PUBBLICA NAZIONALE”.

Provincia di Reggo Calabria – territorio Nazionale, luglio 2018 – gennaio 2019.

 

 d) NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI GUASTALLA ha ricevuto dal Sindaco di Guastalla Dr.ssa Camilla VERONA un encomio semplice collettivo del Comandante della Legione Generale di Brigata Davide ANGRISANI con la seguente motivazione:

“NORM DI COMPAGNIA DISTACCATA, DANDO PROVA DI ELEVATA PROFESSIONALITA’ SPICCATO SENSO DEL DOVERE, SINERGICO IMPEGNO E CORALE AMALGAMA, SVILUPPAVA COMPLESSA ATTIVITA’ D’INDAGINE CHE CONSENTIVA DI DISARTICOLARE UN SODALIZIO CRIMINALE DEDITO A FURTI IN DANNO DI ESERCIZI COMMERCIALI. L’OPERAZIONE SI CONCLUDEVA CON L’ARRESTO DI 8 SOGGETTI E IL DEFERIMENTO IN STATO DI LIBERTA’ DI ULTERIORI 11 CORREI”.

Provincia di Reggio Emilia, Modena, Ferrara agosto 2019 – dicembre 2020.

 

e) BRIGADIERE CAPO Q.S. ANDREA FIUMARA E APPUNTATO SCELTO Q.S. ANTONIO CANNARILE addetto al nucleo informativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia ha ricevuto dal Prefetto Dott.ssa Iolanda ROLLI l’elogio scritto concesso dal Comandante della Legione Emilia Romagna Generale di Brigata Davide ANGRISANI con la seguente motivazione:

“ADDETTI A NUCLEO INFORMATIVO DI COMANDO PROVINCIALE SI DISTINGUEVANO PER COSTANTE E LODEVOLE COMPORTAMENTO IN SERVIZIO SVOLGENDO I COMPITI ASSEGNATI CON PECULIARE COMPETENZA ED ELEVATISSIMA PROFESSIONALITÀ. IN PARTICOLARE L’APPASSIONATA E INCISIVA ATTIVITÀ’ PRESTATA IN SUPPORTO AL GRUPPO INTERFORZE ANTIMAFIA ISTITUITO PRESSO LA LOCALE PREFETTURA RISCUOTEVA IL REITERATO PLAUSO DI QUELLA AUTORITÀ’ CONTRIBUENDO AD ESALTARE IL PRESTIGIO DELL’ISTITUZIONE”.

Reggio Emilia gennaio 2018 – gennaio 2022.

 

f) APPUNTATO DIEGO TESSER E APP MARCO MUZIO ADDETTI AL NUCLEO OPERATIVO DELLA COMPAGNIA DI CASTELNOVO MONTI hanno ricevuto dal Presidente della Provincia Dott. Giorgio ZANNI il vivo apprezzamento concesso dal Comandante della Legione Emilia Romagna Generale di Brigata Davide ANGRISANI con la seguente motivazione:

“PER LA DETERMINAZIONE E L’ELEVATA CAPACITA’ PROFESSIONALE DIMOSTRATA NELLO SVOLGIMENTO DI DUE ATTIVITÀ DI INDAGINE CHE, TRA IL 2016 E IL 2020, HANNO CONSENTITO DI INDIVIDUARE E TRARRE IN ARRESTO COMPLESSIVAMENTE 12 PERSONE RESESI RESPONSABILI DI DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI NONCHÉ’ REATI INERENTI ALLO SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE”.

Castelnovo Monti e provincia di Reggio Emilia anni 2016 – 2020

 

g) VICE BRIGADIERE VINCENZO LIGNITTO E APPUNTATO SCELTO Q.S. MASTRIA addetti alla sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno ricevuto dal Sindaco di Reggio Emilia Dott. Luca VECCHI la lettera di apprezzamento del Comandante della Legione Generale di Brigata Davide ANGRISANI con la seguente motivazione:

“PER AVER DIMOSTRATO PRONTEZZA OPERATIVA ALLORQUANDO SONO INTERVENUTI NEI CONFRONTI DI UN ANZIANO CHE MINACCIAVA DI DARSI FUOCO, STRAPPANDOGLI DI MANO L’ACCENDINO

Reggio Emilia 20 febbraio 2022.

 

h) BRIGADIERE CAPO Q.S. LUIGI LANZINO E APPUNTATO SC. Q.S. FRANCESCO FAZIO addetti alla stazione di Bagnolo in Piano hanno ricevuto dal Sindaco di Correggio dr.ssa Ilenia MALAVASI la lettera di compiacimento del Comandante della Legione Generale di Brigata Davide ANGRISANI con la seguente motivazione:

“ADDETTI A STAZIONE DISTACCATA HANNO DIMOSTRATO RISOLUTEZZA IL 5 LUGLIO 2021, ALLORQUANDO HANNO BLOCCATO UN UOMO CHE, IN PREDA A CRISI DEPRESSIVA, MINACCIAVA DI LASCIARSI CADERE DA UN’IMPALCATURA DI UNA CANTIERE EDILE. LA TEMPESTIVITÀ’ DELL’INTERVENTO CONTRIBUIVA A SCONGIURARE GRAVI CONSEGUENZE PER LO SVENTURATO”.

Bagnolo in Piano 5 luglio 2021.

 

i) MARESCIALLO MAGGIORE ANGELO SAVIANO COMANDANTE DELLA STAZIONE DI CAMPAGNOLA EMILIA LUOGOTENENTE C.S. ANTONIO MATASSA, COMANDANTE DEL NUCLEO OPERATIVO DELLA COMPAGNIA DI GUASTALLA hanno ricevuto dal Sindaco di Novellara Dr.ssa Elena CARLETTI l’apprezzamento concesso dal Comandante della Legione Emilia Romagna Generale di Brigata Davide ANGRISANI con la seguente motivazione:

“PER AVER DIMOSTRATO RISOLUTO SPIRITO DI INIZIATIVA E ELEVATA PROFESSIONALITA’, DIMOSTRATI, IL 20 APRILE 2021, A NOVELLARA, NEL.,A CELERE ATTIVITA’ INVESTIGATIVA CHE HA CONSENTITO DI TRARRE IN ARRESTO UN PREGIUDICATO ITALIANO, RESPONSABILE, DOPO UN ACCESO DIVERBIO, DI AVER ESPLOSO DUE COLPI DI PISTOLA ATTINGENDO AGLI ARTI INFERIORI IL PROPRIO RIVALE IN AMORE.”

Novellara 20 aprile 2021

 

Successivamente il Presidente della Fondazione Manodori Prof. Romano SASSATELLI ha consegnato le borse di studio concesse dalla stessa Fondazione ad altrettanti studenti figli di Carabinieri in servizio nella provincia che si sono particolarmente distinti nelle discipline scolastiche degli Istituti della scuola media inferiore e superiore della Provincia di Reggio Emilia.

Per le scuole superiori le borse di studio sono state consegnate ai sottonotati studenti:

  1. Luigi NIGRO: Istituto Superiore “Cattaneo Dall’Aglio” di Castelnovo Monti;
  2. Erika CERULLO: Liceo Scientifico e delle Scienze Umane “Cavazzi” di Pavullo nel Frignano;
  3. Lorenza SCIAMANNA: Istituto Superiore “L. Nobili” di Reggio Emilia;
  4. Alfonso BOVE: Liceo Scientifico “Aldo Moro” di Reggio Emilia;
  5. Martina Antonietta IOZZO: Liceo Scientifico “Aldo Moro” di Reggio Emilia;
  6. Luca BENTIVOGLIO: Liceo delle Scienze applicate “A. Volta” di Sassuolo (MO);

 

Per le scuole medie inferiori le borse di studio sono state consegnate ai sottonotati studenti:

  1. Emma MUSSO: Istituto Comprensivo “Andreoli” di Correggio (RE);
  2. Arianna GOBBINI: Liceo Statale Rinaldo Corso di Correggio (RE);
  3. Ilenia NEGRI: Istituto Comprensivo “Bismantova” di Castelnovo Monti (RE);
  4. Valentina Anna VERRI: Istituto Comprensivo di Casalgrande (RE);
  5. Giorgio FERRARI: Istituto Comprensivo “Bismantova” di Castelnovo Monti (RE);
  6. Thomas MAZZELLA: Istituto Paritario Maria Ausiliatrice di Bibbiano (RE);
  7. Arianna RUGGERI: Istituto Comprensivo di Castelnovo Sotto (RE).

 

La cerimonia è quindi terminata con la lettura della Preghiera del Carabiniere ad opera di un militare del Comando Provinciale.