Si annuncia che nella giornata di oggi, lunedì 6 giugno, hanno preso il via i lavori di ripristino in via Nuova del Gazzolo, a seguito di una frana. Inoltre, si comunica che sono terminate le asfaltature in via Panaro, via Tamigi e via Nirano: l’occasione è servita anche per abbattere le barriere architettoniche qui presenti. In particolare in via Nirano è stato asfaltato un lungo tratto di strada, con relativa banchina, e il disagio di viabilità che avrebbe comportato è stato comunicato preventivamente ai residenti. Allo stesso modo, è ultimato il ripristino di via Rio Salse, tratto danneggiato da un’altra frana: l’intervento (costato 180 mila euro) è stato finanziato completamente da fondi dello Stato, non incidendo quindi sulle casse comunali. Si tratta di interventi molto attesi dalla cittadinanza, che ora vedono il loro compimento.

Date alcune segnalazioni, chiariamo alcuni aspetti sulla pianificazione dei lavori stradali e dell’incidenza sul traffico. Premesso che ogni cantiere interferisce sulla viabilità, uno degli obiettivi prioritari dell’ufficio tecnico del Comune è quello di contenere i disagi per l’utenza, trovando soluzioni che tengano in considerazione il rapporto costi-benefici. Fiorano Modenese è grandemente percorso da veicoli pesanti, e questo motiva ricorrenti aggiustamenti e manutenzioni ordinarie e straordinarie; il numero dei cantieri deriva quindi dalla particolare tipologia di traffico della nostra zona. Il motivo per cui non si opera esclusivamente nei mesi estivi è perché anche altri Comuni tentano di compiere le riparazioni durante i periodi più scarichi a livello di traffico, e le ditte incaricate devono cercare di concedersi a più territori, e non primariamente ad uno soltanto. Questa grossa concentrazione comporta che i lavori vengano distribuiti in un più ampio arco temporale.

Un altro capitolo da chiarire è rappresentato dagli interventi in notturna. Pochi giorni fa per mantenere invariate le corse del trasporto pubblico – visto anche il periodo scolastico – è stata programmata l’asfaltatura della rotatoria di Via Statale/Via S. Caterina appunto in orario notturno. I lavori notturni, però, prevedono una maggiorazione tariffaria, hanno un costo maggiore. E inoltre gli impianti di produzione del materiale posto come asfalto non operano di notte per piccole quantità, ma restano aperti a fronte di cantieri che richiedono forniture ingenti. Al massimo, per i piccoli interventi, è possibile “aggregarsi” a queste forniture straordinarie. A ciò si aggiunte che i lavori in notturna sono più complicati e più onerosi anche in termini di sicurezza, dal momento che la visibilità del cantiere diminuisce e le velocità degli automobilisti è mediamente maggiore, visto lo scarso traffico.

Tutto ciò detto, la struttura organizzativa dei Lavori Pubblici fioranesi, in funzione delle esigenze di manutenzione ordinaria e straordinaria, cerca di coniugare al meglio le necessità di strade adeguate per i cittadini con la sicurezza stradale, la limitazione dei disagi con il giusto contenimento dei costi, salvaguardando la qualità dell’operato e ottimizzando tutti i fattori in gioco.