Un pallone e una divisa sportiva con maglia, calzoncini e pettorina per i bambini scappati dalla guerra in Ucraina. È questo il progetto “Fuoriclasse” lanciato dall’Associazione Psicoatleti Asd assieme all’Unione dei Comuni Bassa Reggiana, una campagna di crowdfunding avviata sulla piattaforma #Ginger a inizio maggio 2022.

Stamattina al Pala Chiarelli Donati – Palazzetto dello Sport di Guastalla, i materiali acquistati con la raccolta fondi sono stati consegnati ai bambini ucraini che partecipano ai campi estivi sportivi nella Bassa Reggiana, accompagnati dalle associazioni sportive del territorio che hanno aderito alla campagna di crowdfunding a cura dell’Associazione Psicoatleti.

Erano presenti Camilla Verona, presidente dell’Unione Bassa Reggiana, Matteo Benassi, assessore alle politiche giovanile presso l’Unione dei Comuni, e alcuni membri della Snp Psicoatleti, promotori della campagna di  crowdfunding, fra cui il vicepresidente Edoardo Rosso. Fra le società sportive che hanno aderito all’inziiativa, erano presenti:

AC Boretto, Polisportiva San Marco, Viadana Basket, Rugby Guastalla,  Polisportiva AICS Guastalla, Saturno Sport & Fun e USD Audax Poviglio

Camilla Verona ha sottolineato il valore della campagna di crowfounding che ha avuto un grande successo e ha superato ogni previsione. Sono stati raccolti 4.500 € su 3.000 € auspicati, raggiungendo il 150 % di obiettivo raggiunto,grazie a 87 sostenitori. La presidente dell’Unione poi ha messo in evidenza “l’importanza di questa iniziativa di inclusione dei bambini ucraini attraverso lo sport, come occasione di incontro e di superamento delle frontiere e delle differenze”.

Matteo Benassi ha esordito con parole di benvenuto in lingua ucraina. “Lo sport come la musica non ha confini. È un linguaggio universale. Grazie a Psicoatleti abbiamo fatto un’operazione di territorio. Dove gli adulti vedono confini, voi ragazzi vedete opportunità, ponti e grazie ai centri estivi che ospitano i bambini ucraini, state facendo un’operazione di grandissimo valore”.

Edoardo Rosso, vicepresidente di Psicoatleti, ha spiegato chi è e cosa fa l’associazione, i viaggi a piedi che organizza e i benefici di questi cammini “Sviluppare umiltà, curiosità e fiducia, superare paure, affidarsi, fare nuove conoscenze. Andando a piedi si scopre che sono molte le occasioni di incontro. Quando è scoppiata la guerra ci siamo chiesti cosa potevamo fare noi per aiutare chi in questo momento si trova in grave difficoltà. Abbiamo pensato allo sport, ad offrire materiale sportivo per rendere questa estate un’occasione di confronto e vera inclusione tra bambini e ragazzi che hanno esperienze diverse e parlano una lingua differente. Siamo stati travolti dalle donazioni. Nel giro di dieci giorni avevamo già raggiunto l’obiettivo prefissato e lo abbiamo addirittura superato. La generosità delle persone ha permesso di raccogliere in breve tempo i fondi necessari per questo progetto. Ma aldilà di questo, spero che quest’estate ognuno possa dare il suo contributo all’inclusione, passando momenti spensierati, parlando la lingua dello sport”.

IL PROGETTO

Il conflitto che sta devastando l’Ucraina ha portato migliaia di bambini e ragazzi a dover lasciare da un giorno all’altro la propria casa e la propria normalità. Migliaia di minori, accompagnati e non, hanno trovato rifugio in Italia. La sola Unione dei Comuni Bassa Reggiana ne ospita oltre cento. Il progetto “Fuoriclasse” è nato grazie a Psicoatleti, Associazione sportiva dilettantistica consacrata al cammino e alla cultura, in collaborazione con l’Unione Bassa Reggiana e con tutte le associazioni sportive del territorio che organizzano durante l’estate campi sportivi per bambini e ragazzi.

L’obiettivo è quello di favorire, attraverso il linguaggio universale dello sport, l’inclusione dei tanti bambini costretti a lasciare le proprie abitazioni, regalando loro quel minimo di spensieratezza a cui tutti i piccoli hanno diritto.

Per sostenere questa iniziativa di solidarietà è bastato un piccolo gesto. Attraverso la piattaforma Ginger è stato possibile effettuare fino al 31 maggio una donazione per regalare un pallone da calcio, basket, rugby o pallavolo e una divisa sportiva composta da maglietta, calzoncini e pettorina ad ogni bambino ucraino rifugiato nella Bassa Reggiana.

Il progetto è stato gestito operativamente dalle associazioni sportive del territorio: fra le altre, USD Audax Poviglio, ASD Rugby Guastalla 2008, Polisportiva AICS Guastalla ASD, APD Gymansium Villarotta, ASD Progetto Intesa All Camp, A.S.D. Novellara Sportiva, Saturno Sport & Fun, AC Boretto, Polisportiva San Marco, Viadana Basket.

 

Campagna di raccolta fondi “Fuoriclasse”

Link diretto al progetto sulla pagina Ginger: https://www.ideaginger.it/progetti/fuoriclasse-sport-e-inclusione-per-i-bimbi-ucraini.html

Web: www.psicoatleti.org – Social FB IG TW YT @psicoatleti