“Dopo che lo scorso anno abbiamo acquisito al patrimonio comunale l’immobile conosciuto come “Ex Sede Agac”, ci siamo attivati, come annunciato, per mettere in campo un progetto di gestione in grado di valorizzare gli ampi spazi, interni ed esterni, della struttura, con l’intento di riconoscere, contestualmente, l’importante contributo delle realtà associative che operano sul nostro territorio”. Così Loretta Bellelli, Assessore all’Ambiente e Matteo Curti, Assessore all’Associazionismo del Comune di Bibbiano.

“In Giunta, coerentemente con questo percorso, abbiamo approvato una apposita convenzione con le Associazioni di Promozione Sociale CAI VAL D’ENZA – GEB, AVIS COMUNALE O.D.V. e INCIA SOC. COOPERATIVA per le gestione del suddetto complesso.

Un progetto che, attraverso un bel gioco di squadra, prevede l’utilizzo di spazi di proprietà comunale per sostenere il fondamentale lavoro svolto dalle associazioni locali e non solo, espressione di partecipazione, solidarietà e vero senso di comunità.

L’obiettivo è anche cogliere le potenzialità dell’intero edificio, derivanti dalla sua collocazione strategica lungo un’importante arteria stradale, contribuendo a trasformarlo in un centro attrattivo di valenza provinciale e interprovinciale per lo svolgimento di attività ambientali, culturali e sociali.

Siamo estremamente soddisfatti dell’accordo raggiunto, che consolida e rilancia la collaborazione e la possibilità di nuove sinergie tra i vari attori coinvolti.

La struttura ospiterà al piano terra il Centro di Educazione Ambientale, apportando un significativo miglioramento rispetto alla sede precedente. Il nuovo Centro rappresenterà un punto di riferimento per diffondere la cultura ambientale e permetterà di mettere a valore anche l’area cortiliva esterna, promuovendo attività, laboratori ed eventi  per diffondere l’educazione alla sostenibilità.

Al primo piano, invece, la struttura accoglierà, con spazi dedicati, più ampi rispetto alle sedi attuali, per facilitarne l’attività, la nuova sede dell’AVIS COMUNALE O.D.V. e del CAI VAL D’ENZA – GEB.

Infine – concludono Loretta Bellelli e Matteo Curti – in concomitanza con il bicentenario della morte, considerati la storia e il valore simbolico di questo luogo, strettamente legato al tema dell’acqua, è nostra intenzione intitolare il Centro di Educazione Ambientale a Giovanni Battista Venturi, illustre matematico, fisico, ingegnere, ma anche filosofo, letterato e storico scientifico, nato a Bibbiano l’11 settembre 1746”.