Federico Bondioli, classe 2005 di Ravenna, è sbarcato in Australia per disputare il suo primo Grande Slam della carriera.

L’atleta ravennate che si allena presso lo Sporting Club Sassuolo, dove è inserito nel vivaio di giocatori, è seguito dal Coach Francesco De Laurentiis coadiuvato dal preparatore atletico Stefano Ramponi, oltre a essere “osservato speciale” dalla Federazione Italiana Tennis tramite il Tecnico Federale Giancarlo Palumbo presso il centro federale di Tirrenia. Il duro lavoro, l’impegno costante e la passione innata per il tennis stanno dando i suoi frutti e l’obiettivo è ambizioso: diventare un giocatore professionista!

Federico è reduce da una stagione strepitosa: nel 2022 ha conquistato il suo primo ATP a Frascati e attualmente ricopre la classifica 1030 al mondo grazie ai risultati di Lesa, Pescara, Salerno e Madrid in Spagna. Poi da ottobre, alla guida della squadra di Serie A1 dello Sporting Club Sassuolo, ha saputo alzare ancora di più il livello con avversari del calibro di Pablo Andujar (121 ATP) e in doppio con il compagno e maestro Giulio Mazzoli, portando a casa 5 singoli su 8 giocati. Ma è a livello giovanile che sono arrivate le soddisfazioni più grandi: la prima finale in un grado 2 a Firenze, le vittorie in doppio a Vrsar (Croazia) e Cairo (Egitto), la prima partecipazione a un Grande Slam, Wimbledon, partendo dal tabellone di qualificazione, fino a raggiungere la classifica 53 al mondo ITF juniores.

Adesso si parte con la nuova stagione e primo fra tutti a gennaio l’appuntamento con l’Australia. Federico è volato a Melbourne mercoledì 5 gennaio e sarà impegnato da sabato 13 gennaio nel torneo ITF J300 di Traralgon in preparazione al suo primo Grande Slam. Infatti, proprio grazie all’attuale ranking mondiale, ha staccato il pass per il main draw di singolo e doppio degli Australian Open Juniores. Solo tre sono gli atleti italiani che hanno raggiunto il tabellone principale: Federico Bondioli, il siciliano Federico Cinà (n° 50 ITF juniores) e la marchigiana Federica Urgesi (n° 54), tutti classe 2005, che saranno accompagnati nella trasferta dal tecnico della Federazione Italiana Tennis Giancarlo Palumbo. Un’esperienza incredibile, che al di là dei risultati sul campo, darà loro la possibilità di confrontarsi con i migliori giocatori della loro età e magari competere fianco a fianco con i professionisti di oggi. Il torneo giovanile, infatti, si svolge la seconda settimana del Grande Slam, quindi al pari con gli incontri di ottavi ATP e WTA da sabato 21 gennaio fino al gran finale la domenica successiva.

Queste le parole del maestro Francesco De Laurentiis prima della partenza: “Siamo fieri di avere uno di noi in Australia, sarà una grande esperienza che porterà dentro per sempre e gli darà la carica giusta per migliorarsi ogni giorno. Non è importante vincere oggi, è importante crescere tutti i giorni per alzare il livello, poi fra tre anni si vedrà chi è arrivato nell’olimpo dei migliori. Ad oggi conto che Federico farà un buon torneo, bisogna vedere il tabellone e riuscire ad adattarsi subito alla superficie e al clima molto caldo e umido”.

Non solo Bondioli, ma anche gli altri atleti del progetto PRO di Sassuolo sono in partenza: Alessio Tramontin e Federico Marchetti saranno impegnati a Monastir in Tunisia nei tornei ITF 25.000$; sempre in Tunisia presso Hammamet Mattia Ricci, Giacomo Nosei e Bruno Kokot, “new entry” allo Sporting Club Sassuolo, accompagnati dal coach Federico Buffagni, hanno in programma dal 14 gennaio due tornei ITF juniores J200.