Per segnalare episodi di bullismo – oltre che di spaccio stupefacenti – nel 2018 la Polizia di Stato ha creato un’App YouPol che consente di segnalare direttamente all’operatore della Polizia di Stato presente nella sala operativa della Questura, l’evento di reato di cui si è testimoni, e che nel 2020 è stata estesa anche ai reati di violenza domestica, dopo l’aumento dell’incidenza dovuta alle restrizioni imposte dal contenimento del contagio da Covid-19.

Ieri, giovedì 9 febbraio 2023, alle ore 15:20 circa, è giunto un messaggio inviato tramite l’App YouPol alla sala operativa della Questura che segnalava un gruppo di persone intente nell’attività di consumo e spaccio di sostanza stupefacente in zona Stazione “Storica”. Al messaggio erano allegate anche foto del luogo in cui era in corso l’attività illegale e ciò consentiva agli operatori della Polizia di Stato di avere un quadro della situazione e quindi di calibrare adeguatamente l’intervento prima di giungere sul posto.

Gli operatori delle Volanti e del Posto di Polizia di via “Turri”, giunti tempestivamente sul posto, fermavano e controllavano circa 10 persone.

Tra questi venivano identificati un 35enne e un 31enne residenti a Reggio Emilia, un 38enne residente a Montecchio Emilia con precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e un 27enne residente a Boretto, sprovvisto di qualsivoglia documento d’identità, veniva accompagnato presso gli uffici di questa Questura per essere sottoposto ad accertamenti foto-dattiloscopici al fine di accertarne le corrette generalità. Al termine dei necessari accertamenti, emergevano numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio, la persona e stupefacenti, e il giovane risultava sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e alla misura di prevenzione dell’Avviso Orale emesso dal Questore di Reggio Emilia nel novembre 2022.

Inoltre, il 27enne di Boretto, veniva sottoposto a ulteriori controlli, all’esito dei quali venivano rinvenuti 0,2 grammi complessivi di sostanza stupefacente risultata essere (a seguito di narcotest eseguito dal locale Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica) del tipo cocaina. Si procedeva, quindi, alla contestazione dell’art. 75 DPR 309/90 con contestuale sequestro amministrativo della predetta sostanza e segnalazione presso la locale Prefettura. Si procedeva, inoltre, all’acquisizione del telefono cellulare rinvenuto nella sua disponibilità, per ulteriori approfondimenti investigativi.

Anche il 35enne reggiano era sprovvisto di qualsivoglia documento d’identità, veniva accompagnato presso gli uffici di questa Questura per essere sottoposto ad accertamenti foto-dattiloscopici. Al termine della procedura di identificazione, emergeva nota di rintraccio emessa dal Comando dell’Arma dei Carabinieri di Correggio per notifica atti per cui si procedeva negli uffici di questa Questura.

L’App YouPOL è un valido strumento operativo in quanto consente di effettuare segnalazioni in tempo reale, in modalità anche anonima, allegando foto e video dell’evento di cui si è vittime, testimoni o di cui si viene a conoscenza, con la geo-localizzazione del luogo in cui viene effettuata la segnalazione.

È per questo che il Signor Questore di Reggio Emilia, Dott. Giuseppe Ferrari, ha promosso incontri nelle scuole di Reggio Emilia e provincia curati da un Funzionario della Questura per illustrare le funzionalità dell’App.