Il 20 febbraio nella Sala del Tricolore di Reggio Emilia gli Stati generali della Via Matildica del Volto Santo
Castello di Canossa

Una giornata di confronto e lavoro dedicata ai contenuti e alla valorizzazione turistica di una delle emergenze storiche, religiose, culturali e paesaggistiche che coinvolge la città e la provincia di Reggio Emilia – l’antico Cammino della Via Matildica del Volto Santo – si svolgerà il prossimo 20 febbraio nella Sala del Tricolore.

Associazioni, operatori culturali, turistici e dell’accoglienza, istituzioni, mondo educativo dei territori attraversati dal Cammino in Emilia, rifletteranno e costruiranno proposte comuni, evidenziando opportunità e criticità di questo tesoro di rilevo europeo.

Oltre agli interventi, che saranno aperti alle ore 9 dal sindaco Luca Vecchi, nella seconda parte della mattinata sono previsti gruppi di lavoro per amministratori pubblici, operatori economici e associazioni.

La prima parte della mattinata sarà trasmessa in streaming su www.reggioemiliawelcome.it

L’iniziativa è aperta a tutti, ma per organizzare al meglio i gruppi di lavoro è necessaria l’iscrizione entro giovedì 16 febbraio, indicando nome, cognome, ruolo, Ente o associazione oppure azienda, recapito telefonico e Gruppo di lavoro prescelto scrivendo una mail a statigeneraliviamatildica@comune.re.it

Gli Stati generali della Via Matildica del Volto Santo sono promossi da Comune di Reggio Emilia e Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, in collaborazione con l’Associazione Via Matildica del Volto Santo, l’Ente Parco Appennino tosco-emiliano e con il patrocinio della Provincia di Reggio Emilia e dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, con il seguente programma:

  • Ore 9, interventi di saluto di Luca Vecchi, sindaco di Reggio Emilia, Elio Ivo Sassi, Provincia Reggio Emilia, Giacomo Morandi, vescovo della Diocesi Reggio Emilia-Guastalla, Andrea Costa, consigliere dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna
  • Ore 9.30, intervento di Annalisa Rabitti, assessora a Turismo, Marketing territoriale e Cultura del Comune di Reggio Emilia.

A seguire:

  • La Via Matildica: Il racconto di una grande storia di Angelo Dallasta, Ufficio Beni culturali della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla
  • Esperienze sul cammino / 1 Giovani pellegrini raccontano
  • Emilia in cammino di Cristiano Casa, presidente di Destinazione turistica Emilia
  • La Via Matildica del Volto Santo: didattica in cammino da parte degli studenti Istituto Mandela Castelnovo ne’ Monti
  • La via Francigena: itinerario culturale europeo di Luca Bruschi, direttore Associazione europea Vie Francigene
  • Esperienze sul cammino / 2 Giovani pellegrini raccontano
  • Natura e cultura nella Riserva Mab Unesco dell’Appennino tosco-emiliano di Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale Appennino tosco-emiliano
  • Esperienze sul cammino / 3 Giovani pellegrini raccontano
  • Il Circuito regionale dei Cammini e delle vie di pellegrinaggio di Monica Valeri, Apt Servizi

 

  • Dalle ore 10.45, i Gruppi di lavoro

Introduzione di Annalisa Rabitti

  1. Gruppo Amministratori pubblici ed enti pubblico/privati del territorio: I Comuni e la Via Matildica. La governance e la cura del cammino

Coordina Andrea Costa, Regione Emilia-Romagna

  1. Gruppo Operatori economici: L’accoglienza e le strutture sulla Via Matildica

Coordinano Monica Valeri, Apt Servizi e Davide Massarini di Confcommercio

  1. Gruppo Associazionismo e Volontariato: I volontari e le associazioni sulla Via Matildica. Opportunità e criticità

Coordina don Giordano Goccini dell’Associazione Via Matildica del Volto Santo

  • Ore 12.45, restituzione dei Gruppi di lavoro
  • Ore 13.15 Conclusioni di Angelo Dallasta e Annalisa Rabitti

 

La Via Matildica del Volto Santo è un itinerario di 285 chilometri che unisce le città di Mantova (origine), Reggio Emilia (baricentro) e Lucca (conclusione), attraversando in 11 tappe (con tre varianti) territori di tre regioni – Lombardia, Emilia e Toscana – ricche di cultura, tradizioni, paesaggi.

Dalle pianure del Po, attraverso le colline e montagne del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, fino alle valli della Garfagnana.

Un cammino alla scoperta dei territori di Matilde di Canossa da affrontare nella sua interezza oppure suddiviso nei suoi tre tratti storici:

  • la Via del Preziosissimo Sangue (da Mantova a Reggio in 3 tappe);
  • il Cammino di San Pellegrino (da Reggio Emilia a San Pellegrino in Alpe in 5 tappe);
  • la Via del Volto Santo (da San Pellegrino in Alpe a Lucca in 3 tappe).

La Via Matildica del Volto Santo è l’idea di un grande percorso europeo, che penetra nell’immaginario culturale, storico, economico e religioso del Continente.