Portici di San Luca (autori foto: Nacchio Brothers)

“Vieni, camminiamo insieme per fare memoria” è l’invito rivolto a tutti i cittadini per la 3^ Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19 in programma sabato 18 marzo, organizzata dal Comitato di Bologna della Croce Rossa Italiana e altre 19 associazioni bolognesi.

Dopo aver riempito Piazza Maggiore nel 2022 con i nomi delle persone decedute a Bologna, quest’anno la giornata sarà vissuta in cammino, percorrendo insieme il portico di San Luca, per ricordare tutte le persone scomparse a causa del Covid-19 a Bologna e nel mondo intero.
Da Porta Saragozza fino alla Basilica di San Luca, saranno disposte sotto gli archi del portico 4.488 targhe bianche che riportano i nomi e l’anno di nascita dei bolognesi deceduti, affiancate da una piccola candela Led.

La giornata di sabato 18 marzo avrà inizio alle 10, con i saluti delle istituzioni e delle Forze dell’Ordine nel giardino di San Francesco in via Saragozza, prima di avviarsi insieme sotto ai portici verso il Colle della Guardia.
Camminando lungo il percorso, oltre ai 4.488 nomi dei deceduti, si incontreranno alcune fotografie provenienti dai 5 continenti e donate da La Presse a rappresentare l’impatto della pandemia nel mondo e aprire così l’orizzonte dei partecipanti verso l’umanità intera, proprio sotto al portico patrimonio mondiale Unesco. Inoltre, lungo la salita, saranno presenti i volontari delle associazioni organizzatrici e sarà possibile lasciare un pensiero su appositi libri firma.

Alle 18, al tramonto, nel cortile della Basilica di San Luca si terrà un momento di raccoglimento e di preghiera universale con le voci di parenti, operatori sanitari, rappresentanti della società civile e delle diverse confessioni religiose, tra questi anche Don Matteo Cella curato a Nembro (BG) durante il COVID. Terminerà il momento Carlo Maver che con il suo bandoneon suonerà un brano dedicato a chi ci ha lasciato salendo al cielo.

La giornata si concluderà alle 22, per permettere ai partecipanti di scendere dal colle coi propri passi illuminati dai 4.488 lumicini disposti lungo il percorso.

Per dare la possibilità di vivere la giornata anche a persone con disabilità e difficoltà motorie sarà disponibile un mezzo di trasporto attrezzato assieme a personale dedicato dell’Anpas – Pubblica Assistenza di Bologna per accompagnamenti sul percorso telefonando al numero 338 4929081.

Tra gli interventi previsti ci saranno il sindaco di Bologna Matteo Lepore, S.E. Cardinale Matteo Zuppi Arcivescovo di Bologna, Yassine Lafram presidente dell’Unione Comunità Islamiche Italiane, Stefano Bicocchi in arte Vito. Tra le testimonianze anche quelle degli operatori sanitari dei Pronto soccorso, delle Terapie intensive e delle Malattie infettive dell’Azienda Usl di Bologna e del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi, che hanno accompagnato tante persone nelle loro ultime ore.

L’iniziativa è promossa dalla rete di associazioni di volontariato che hanno supportato la campagna vaccinale anti-covid, con il coordinamento di Croce Rossa Italiana – Comitato di Bologna e Cefa onlus, e la partecipazione di Ageop, Agesci, A.N.A Sezione Gruppo Alpini Bologna, Amaci, Anglad, Anpas, Ant, Ass. Mario Campanacci, BimboTu, Catis, Centro San Domenico, Comunità di Sant’Egidio, Cucine Popolari, Fanep, Fondazione Policlinico Sant’Orsola, Piazza Grande, Piccoli Grandi Cuori.

L’evento è patrocinato da Comitato Nazionale della Croce Rossa Italiana, Comune di Bologna, Azienda Usl di Bologna, Ordine dei Farmacisti, Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Ordine delle Ostetriche, Ordine delle Professioni Infermieristiche, Ordine dei tecnici sanitari di Radiologia medica e Ordine delle Professioni tecniche, della prevenzione e della riabilitazione di Bologna.