Nuovo episodio di vandalismo sui muri e sulle vetrate della Camera del Lavoro di Reggio Emilia. La sede, che si affaccia su via Roma, è stata nella notte nuovamente imbrattata – dopo gli episodi che l’avevano colpita lo scorso anno – da scritte no vax e insulti fascitoidi. Hanno colpito nella notte, con la complicità del buio, vandalizzando per tutta la sua lunghezza la sede del sindacato con insulti deliranti e accuse di nazismo. La polizia sta già indagando per trovare i colpevoli.

“Non ci lasciamo intimidire da questi gesti che si stanno ripetendo sia nella nostra città e a danno delle nostre sedi sia in altre realtà – ha commentato Cristian Sesena, Segretario della Camera del Lavoro di Reggio Emilia –. Che si tratti di gruppi organizzati o singoli soggetti le modalità e il messaggio veicolati non possono trovare cittadinanza. Ripuliremo tutto rapidamente e ripristineremo subito l’immagine della nostra Camera del lavoro: bella, aperta e accogliente come da 130 anni ad oggi”.

Nella mattinata tante persone si sono riunite in presidio davanti al portone della Camera del Lavoro per far quadrato intorno ai valori di democrazia e libertà che il sindacato porta avanti nel suo agire quotidiano.

Il presidente Giorgio Zanni in visita alla sede imbrattata nella notte dai no-vax

Tanti gli attestati di solidarietà dalle Istituzione e dalle Associazioni cittadine.

“A tre anni dall’inizio della pandemia, gestita e sconfitta grazie tanto ai vaccini quanto a sforzi personali e collettivi senza precedenti, qualcuno continua incredibilmente a cercare di riportare indietro le lancette della storia paragonando al nazismo l’impegno e lo sforzo di tutto il sistema socio-sanitario, del terzo settore, di sindacati e associazioni di categoria, di imprese e lavoratori, di forze dell’ordine, istituzioni e dell’intera comunità, reggiana e non solo. Protesta e dissenso hanno giustamente molteplici forme con cui legittimamente esprimersi. Imbrattare, danneggiare – oggi la Cgil, prima scuole e arredi pubblici – paragonando i vaccini ad una delle pagine più tragiche della storia dell’umanità non è, e non sarà mai, una di queste”. E’ quanto ha dichiarato il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni, che questa mattina, dopo aver partecipato alla Festa della Polizia, si è recato insieme all’assessore regionale Alessio Mammi nella sede della Cgil per esprimere la solidarietà della comunità reggiana al segretario provinciale Cristian Sesena.

******

“Pieno sostegno e solidarietà ai colleghi della Cgil di Reggio Emilia dopo l’atto vandalico
commesso da gruppi “no vax” che hanno imbrattato la loro sede di lavoro con scritte offensive. Non siamo nuovi a situazioni di questo tipo da parte di vandali che, in precedenza, avevano commesso lo stesso atto nei confronti della sede regionale della Uil. Tutto questo non fermerà la nostra voglia di lavorare e collaborare insieme, affinché situazioni di questo tipo non accadano più, condannando apertamente questi gesti che male fanno soltanto alla comunità. Continueremo a lavorare sempre di più, per i cittadini, per le lavoratrici e i lavoratori, le pensionate e i pensionati, non facendoci mai intimorire”. Così il coordinatore della Uil Emilia Romagna di Modena e Reggio Emilia Roberto Rinaldi.