Ha aggredito gratuitamente i carabinieri mandando in ospedale un militare. È successo ieri sera in zona stazione a Reggio Emilia. Una pattuglia della sezione Radiomobile è intervenuta in via Eritrea in ausilio della Polizia Municipale dove era stata segnalata una lite. Sul posto i militari non hanno rilevato la presenza di alcuna lite, ma durante l’attività ricognitiva la pattuglia è stata avvicinata da un cittadino extracomunitario che, dirigendosi minacciosamente verso gli operanti, aggrediva uno dei militari.

Per questi motivi, con l’accusa di lesioni personali, i Carabinieri hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 21enne di origini egiziane abitante a Reggio Emilia. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire al Giudice le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

L’origine dei fatti poco prima delle 22.00 di ieri quando una pattuglia della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, su input dell’operatore in servizio al 112, interveniva in via Eritrea in ausilio alla polizia municipale per una lite nata fra due gruppi di adolescenti che si dileguavano facendo perdere le loro tracce. Durante l’attività di ricerca i militari venivano avvicinato da un giovane, poi identificato in un 21enne di origini egiziane, che con fare minaccioso ed aggressivo si rivolgeva ai militari dicendogli: “quando vi chiamo io dovete venire subito” e dopo brevi istanti spintonava violentemente uno dei due militari che sbatteva alla portiera del veicolo di servizio lussandosi la spalla, con prognosi poi giudicata dai sanitari dell’ospedale di Reggio Emilia in 20 giorni. Alla luce di quanto verificatosi il giovane veniva fermato e, dopo essere stato identificato, sottoposto a ispezione personale e trovato in possesso di mezzo grammo di sostanza stupefacente tipo “Hashish” e di una “pipetta utilizzata per fumare Crack”. Il giovane veniva portato in caserma per le formalità di rito e denunciato alla Procura reggiana in relazione ai citati riferimenti normativi violati. Contestualmente i militari procedevano al sequestro amministrativo della droga detenuta, segnalando il giovane quale assuntore di stupefacenti alla Prefettura reggiana.