C’erano oltre 50 cittadini guastallesi martedì 23 maggio alle ore 18.30, presso il Circolo di San Girolamo, dove è stato presentato pubblicamente il progetto “SAN GIROLAMO HUB – UN LUOGO PER TUTTI”, ovvero il recupero dell’ex Circolo nel centro della frazione, risultato beneficiario del contributo per il Bando Rigenerazione dell’Emilia-Romagna.

Il progetto, condiviso insieme agli abitanti della frazione nel mese di novembre 2021, è stato premiato per la proposta di valorizzazione e recupero dell’edificio e per il coinvolgimento attivo dei cittadini residenti e dei portatori di interesse che, insieme all’Amministrazione comunale, hanno avviato questo percorso. Quella che un anno fa era solo una buona e coraggiosa idea nei prossimi mesi si realizzerà concretamente grazie al finanziamento regionale ricevuto di circa 470.000 € e a un cofinanziamento del Comune di Guastalla di circa 183.000 €.

“L’Amministrazione comunale è vicina alla frazione di San Girolamo e crede profondamente in questo progetto, in cui la rigenerazione non sta solo nel recupero di un edificio ma nel valore sociale e aggregativo della comunità e delle funzioni che in quel luogo saranno ospitate” ha detto il Sindaco Camilla Verona a nome di tutta la Giunta.

“Riqualificare gli spazi pubblici di San Girolamo – ha ribadito l’arch. Chiara Lanzoni – significa ridare una dignità urbana al suo centro e recuperare un immobile con un’importante valenza storica e simbolica nella comunità. Contemporaneamente si promuove la vita sociale con l’inserimento di nuovi servizi pubblici, invertendo un trend in atto da anni. La creazione di contenitori pubblici polifunzionali è, infatti, un fattore determinante per ricreare un clima di comunità coesa e solidale che oggi risulta impoverito”.

“Il percorso partecipativo – continua Lanzoni – è stato molto seguito e apprezzato dalla frazione. Continueremo a fare incontri perché, oltre al cantiere di recupero dell’edificio, che inizia a giugno e durerà circa 180 giorni lavorativi, parallelamente abbiamo avviato delle attività con i cittadini per costruire insieme un progetto di gestione. In altre parole, ci incontreremo con loro per mettere a punto un modello condiviso di gestione degli spazi e delle attività nell’ex circolo quando sarà completamente rinnovato”.

Prossimo appuntamento con la frazione per la co-progettazione del modello di gestione è fissato per il 13 giugno alle ore 21 negli spazi di via Mulino.

 

L’EX CIRCOLO DI SAN GIROLAMO

Il Circolo ricreativo di San Girolamo si trova nel centro della frazione ed è stato acquisito dall’Amministrazione Comunale nel 1994. Si tratta di un piccolo edificio a pianta quadrata su due piani a cui sono stati annessi, negli anni, alcuni volumi aggiuntivi per ampliare gli spazi interni e offrire ulteriori servizi, come l’ambulatorio e il bar. L’edificio era stato realizzato dopo il 1953 dalla Società Cooperativa di Consumo di Guastalla allo scopo di destinarlo a sede dello Spaccio Cooperativo della frazione di San Girolamo. Successivamente è stato utilizzato come sede di un circolo culturale ricreativo Arci che ha ospitato artisti musicali anche di livello nazionale, a testimonianza della vivacità culturale della zona. All’esterno, un’area pavimentata con battuto di cemento e asfalto ospita alcuni posti auto e uno spazio utilizzato in passato come campo da gioco/parcheggio.

 

IL PROGETTO “SAN GIROLAMO HUB”

Il progetto prevede la completa ristrutturazione del fabbricato e della relativa area esterna di pertinenza con l’inserimento di nuove funzioni a servizio della frazione e una riqualificazione in termini ambientali ed energetici con la realizzazione di un cappotto esterno, il rifacimento dei serramenti, il rifacimento completo di tutti gli impianti, elettrico, idrico sanitario e di riscaldamento, con l’installazione di apparecchiature ad alta efficienza quali luci a led, caldaie a condensazione, la collocazione di un impianto per il recupero dell’acqua piovana. È prevista, inoltre, l’installazione in copertura di pannelli fotovoltaici in grado di garantire una produzione di circa 10kw.

Al piano terra verrà mantenuto l’ambulatorio medico/infermieristico con relativa sala d’aspetto e servizio igienico con abbattimento delle barriere architettoniche per le persone con disabilità motoria. Verrà creato uno spazio vendita di generi di prima necessità, che fungerà anche da locale espositivo/vendita/promozione di prodotti locali, con servizi igienici per il pubblico e gli operatori, un magazzino/deposito dei prodotti e uno spazio cucina/laboratorio dove si potranno anche organizzare degustazioni a tema o laboratori di cucina etnica per conoscere le tradizioni della parte di popolazione extracomunitaria residente nella frazione.

Al primo piano si potrà accedere attraverso una nuova scala esterna e per il superamento delle barriere architettoniche verrà collocato un ascensore. Il piano ospiterà una grande sala civica per gli incontri di frazione e le attività di intrattenimento dedicate soprattutto ai ragazzi e agli anziani. Saranno presenti anche altre due stanze per attività laboratoriali, incontri ristretti, sala prove per attività musicali, doposcuola ecc. Anche qui sono previsti servizi igienici a norma per i disabili.

All’esterno sarà mantenuto lo spazio destinato a parcheggio sul fronte di via Mulino mentre sarà riqualificato il restante spazio di fronte all’ingresso del punto vendita con la realizzazione di una nuova pavimentazione e la creazione di uno accesso dedicato allo scarico dei prodotti.

Lo spazio retrostante subirà una trasformazione radicale per creare un’area verde nella quale collocare alcuni giochi per i bambini, delle alberature e delle sedute per le attività all’aperto.