Sabato sera di campionato al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro la Lazio di Maurizio Sarri che si è presentata con lo stesso numero di punti in classifica dei neroverdi a disputare la nona giornata di campionato.

Dionisi ha mandato in campo Consigli, Pedersen, Racic, Ferrai, Toljan, Boloca, Tressoldi, Laurientè, Berardi e Pinamonti.

Sarri ha schierato: Provedel, Patric, Felipe Anderson, Guendouzi, Pedro, Luis Alberto, Romagnoli, Castellanos, Lazzari, Rovella e Marusic. Presente ma tra i disponibili in panchina Ciro Immobile.

I primi 15’ sono stati decisamente tutti della Lazio con una paio ci occasioni pericolose dalle parti della porta difesa da Consigli.  Al 17’ sempre Consigli è stato autore di una parata fondamentale sulla conclusione di Felipe Anderson dalla destra dell’area.

Al 24’ Berardi copre tutta la sua fascia palla al piede ma all’appuntamento con il sul suo assist a centro area Pinamonti arriva in ritardo di un soffio.

Al 27’ Tressoldi autore di un clamoroso errore in fase di impostazione dalla sua metà campo regala il pallone agli avversari per il gol del vantaggio laziale ad opera di Felipe Anderson su assist di Castellanos.

Sassuolo 0 – Lazio 1

Al 34’ ancora incertezze in fase difensiva di Tressoldi prima e Boloca poi mettono Luis Alberto nella condizione di fare ancora male e così è stato. Doppio vantaggio della squadra ospite.

Sassuolo 0 – Lazio 2

Alla ripresa Dionisi manda in campo in solo colpo Vina, Erlic e Thorstved al posto di Tressoldi, Racic e Pedersen per tentare di cambiare decisamente passo e atteggiamento dopo un primo tempo decisamente negativo per i padroni di casa.

Al 53’ cambio nelle file biancocelesti con Cataldi al posto dell’ammonito Rovella e Zaccagni per Pedro, tre minuti dopo una conclusione di destro da fuori area di Cataldi colpisce il palo pieno alle spalle di Consligli.

Dionisi cambia ancora e al 60’ minuto richiama in panchina Samu Castillejo e al suo posto Gregoire Defrel.

Al 62’ il Sig. Di Bello alza un cartellino rosso verso l’estremo difensore laziale Provedel per aver preso il pallone con le mani fuori dalla sua area. Dopo la valutazione alla VAR (corpo fuori ma braccia e pallone in linea) la decisione viene corretta e dunque Lazio ancora in undici.

Nonostante i tanti cambi il Sassuolo anche nel secondo tempo fatica a presentarsi dalle parti dell’area avversaria con la prima conclusione che arriva da palla inattiva al 75’ con Armand Laurientè mentre Consigli è chiamato agli straordinari più di una volta dall’attacco Laziale.

Al 79’ la Lazio cambia mandando in campo Immobile e kamada per Luis Alberto e  due minuti dopo a conclusione di una azione in attacco dei neroverdi, Thorstved costringe al tuffo Provedel.

Quinto e ultimo cambio per i padroni di casa che al minuto 87’ mandano in campo Samuele Mulattieri al posto di Pinamonti servito pochissimo nel corso di tutta la partita.

Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro mette fine ad una partita decisamente non positiva per i ragazzi di Dionisi che nonostante affrontassero una squadra meglio attrezzata hanno concesso davvero troppo in termini di attenzione. Si torna in campo sabato prossimo sempre a Reggio Emilia contro il Bologna.

Claudio Corrado