Servizio di comunità, opportunità di apprendimento, crocevia di relazioni, luogo terzo oltre a casa e lavoro: sono solo alcuni dei punti di forza della biblioteca comunale di Soliera che quest’anno festeggia i suoi primi vent’anni all’interno del Castello Campori. Lo fa con un articolato ciclo di iniziative che proseguiranno fino al prossimo 5 dicembre: incontri con l’autore, letture-spettacolo per bambini ed eventi in collaborazione con le associazioni del territorio. Tra gli ospiti Simonetta Agnello Hornby, Matteo B. Bianchi, Gian Andrea Cerone, Fabiano Massimi e Luca Telese

Nel 2003 la biblioteca comunale trovava casa nel piano nobile del Castello Campori, edificio imprescindibile per la memoria storica solierese che svetta imponente sul centro storico. Nel corso degli ultimi due decenni, l’attività della biblioteca si è consolidata diventando un effettivo punto di riferimento per i solieresi che la frequentano: non solo per prendere in prestito libri ma anche per leggere, studiare, chiedere consigli di lettura, partecipare a incontri e iniziative, avanzare proposte, suggerire progetti.
Per festeggiare questo anniversario, la Fondazione Campori e il Comune di Soliera, con la consulenza di Sonia Folin, direttrice della Festa del Racconto, hanno predisposto un programma di eventi interamente dedicati ai libri e alla lettura, ospitati non solo all’interno della biblioteca stessa e del Castello Campori, ma anche nella biblioteca Junior presso il Mulino di via Nenni 55 e ad Habitat, l’edificio circolare di via Berlinguer 201 che da qualche anno arricchisce la geografia culturale e associativa solierese.

Venerdì 27 ottobre, alle 21 in Castello Campori (piazza Sassi 2) sarà lo scrittore Fabiano Massimi a tenere un incontro-conferenza dal titolo “Giallo di sera. Storia e storie del genere più amato”. Una sorta di retrospettiva su un genere letterario che appassiona un numero sempre maggiore di lettori. Sarà Massimi ad accompagnare il pubblico in un viaggio tra le origini, i sottogeneri, gli autori, i titoli chiave e tanto altro.
Di giallo si parlerà anche venerdì 10 novembre, sempre alle 21, ad Habitat dove Gian Andrea Cerone, una delle voci nuove e più promettenti del panorama italiano, incontrerà pubblico e lettori per parlare, in dialogo con Sonia Folin, dei suoi due libri usciti per Guanda: “Le notti senza sonno” e “Il trattamento del silenzio”.
La rassegna proseguirà venerdì 17 novembre – sempre alle 21 ad Habitat – con Simonetta Agnello Hornby. La celebre scrittrice anglo-siciliana presenterà il suo ultimo romanzo “Era un bravo ragazzo” (appena pubblicato per i tipi di Mondadori), stimolata dalle domande di Pierluigi Senatore.
Ancora in Habitat, ma venerdì 1° dicembre, spazio a un altro tra gli autori più amati: Matteo B. Bianchi, di nuovo in dialogo con Sonia Folin, parlerà del suo lavoro e in particolare del suo ultimo libro “La vita di chi resta” dove affronta il doloroso tema della vita che cerca di andare avanti anche dopo la fine, drammatica, della vita di uno dei membri della coppia.
Due gli incontri con l’autore organizzati da Arci Soliera, in collaborazione con la Fondazione Campori: dopo quello del 19 ottobre scorso con l’attivista dei Fridays for future Giorgio Brizio, martedì 5 dicembre alle 20.45, sempre in Habitat, il noto giornalista Luca Telese dialogherà con Paola Ducci presentando il suo nuovo saggio “La scorta di Enrico. Berlinguer e i suoi uomini: una storia di popolo”.

L’università della libera età Natalia Ginzburg prosegue inoltre nella tradizione del tè letterario: domenica 29 ottobre alle 17 ad Habitat sarà il momento di “In viaggio. Storie e note nomadi”, teatro di narrazione e musiche dal mondo con Isabella Dapinguente e Gypsinduo, mentre domenica 12 novembre, sempre alle 17 in Habitat, è in programma “Diari di viaggio: viaggiare con la memoria”: i testi autobiografici delle e dei partecipanti al gruppo di scrittura della Ginzburg si intrecceranno in uno spettacolo di parole e note, con Isabella Dapinguente e Claudio Ughetti. In entrambe le occasioni, ci si potrà corroborare con un piccolo buffet a base di tè, tisane e pasticcini.

Altrettanto nutrita è la programmazione di attività dedicate ai piccoli lettori: dopo “Il giro del mondo in 80 fiabe” a cura di Chiara Marinoni dello scorso 15 ottobre, martedì 31 ottobre i giovani lettori della biblioteca Junior affronteranno la notte di Halloween con le “Incantevoli storie paurose” di Marco Bertarini. L’evento sarà su due turni: alle 16 per bambini dai 4 ai 6 anni, alle 17.30 per un pubblico tra i 7 ed i 10 anni. Novembre sarà invece il mese dei piccolissimi, con le iniziative di “Nati per Leggere”, in collaborazione con l’Unione Terre d’Argine: sabato 4 novembre c’è “Baci, abbracci ed altre dolcezze. Letture, canti e teatro delle ombre” a cura di Officina Duende, destinato a bambine e bambini da 1 a 3 anni. Sono previsti due turni, alle 16.30 ed alle 17.45. Iscrizione necessaria, scrivendo a biblioteca@fondazionecampori.it
Sabato 11 novembre le volontarie di “Nati per Leggere” animeranno le “Storie piccole… in biblioteca”, anche in questo caso su due turni: alle 16.30 per bambini dai 18 ai 36 mesi, alle 17.30 per un pubblico tra i 4 e i 6 anni, mentre sabato 18 novembre sempre in Junior Saula Cicarilli presenterà il suo “Giro giro tondo, storie e melodie per girare intorno al mondo”. Anche in questo caso i turni saranno due, alle 16.30 e alle 17.45, per un pubblico dai 3 ai 5 anni. Iscrizione necessaria scrivendo a biblioteca@fondazionecampori.it .

Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito.
Per informazioni e prenotazioni: 059 568585, biblioteca@fondazionecampori.it