“Sono sempre io”, la stupefacente storia di Giulia Ghiretti che si racconta all’interno di questo libro scritto insieme al giornalista Andrea Del Bue, pubblicato da Piemme.

Da un salto sbagliato che nel 2010 le ha cambiato la vita durante la preparazione per i Mondiali di trampolino elastico facendola rimanere paralizzata, Giulia non si è data per vinta decidendo di cambiare sport e iniziando a praticare il nuoto. La caratteristica che contraddistingue questa straordinaria atleta è la positività che le ha consentito di vincere ventitré medaglie internazionali tra Paralimpiadi, Mondiali ed Europei, battendo numerosi record.

L’incontro si è svolto presso La Tenda di Modena e ha visto come moderatore Alessandro Iori, telecronista sportivo di DAZN, giornalista e conduttore.

In sala abbiamo visto la presenza di una rappresentanza di studenti dell’I.T.E.S. J.Barozzi di Modena aderente al progetto “Fuoriclasse” proposto da Fuori Campo 11.

La mattinata si è aperta con gli interventi della fondatrice e Presidente di Fuori Campo 11 Barbara Fontanesi che ha presentato questa incredibile atleta di cui ci colpisce lo straordinario sorriso.

La parola è poi passata al moderatore Alessandro Iori, il quale ha iniziato a dialogare partendo dal video della vittoria conseguita dall’atleta nella finale dei cento rana Sb4 ai Mondiali di Manchester di quest’anno dove si è confermata campionessa del mondo.

Al microfono di Iori, Giulia, ha invitato i ragazzi e le ragazze ad andare a vedere come si svolge la riabilitazione nei centri di fisioterapia per rendersi conto personalmente di quali siano le difficoltà oggettive.

«Da soli non si arriva da nessuna parte; le barriere più grosse sono quelle mentali, non quelle fisiche e imparando a conoscere quelle che sono le difficoltà reali tutto ci fa meno paura» – ha spiegato l’atleta.

Ci ha poi raccontato che la vera gara è con noi stessi per spingerci al limite; il bello dello sport è il percorso che ti porta alla vittoria e durante quel percorso il rapporto che si instaura con gli allenatori, visti come educatori, prima di tutto, diventa di fiducia totale e di crescita personale.

Il momento conclusivo dell’incontro ha visto i ragazzi, le ragazze e gli insegnati della Scuola Jacopo Barozzi di Modena rivolgere domande a questa grande campionessa di vita in merito alle proprie esperienze e alle scelte fatte.

Ricordiamo che tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su info@fuoricampo11.it.