Nell’anno 2016 si è reso responsabile del reato di ricettazione continuata. Per questi fatti, l’Ufficio esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Napoli, nel cui comprensorio è divenuta esecutiva l’ultima condanna per ricettazione continuata, ha emesso il 23 novembre scorso un provvedimento restrittivo di cumulo pene.

L’uomo, un 35enne residente a Napoli, a seguito dell’ultima sentenza emessa dal tribunale ordinario di Napoli divenuta definitiva, veniva condannato all’espiazione della pena complessiva pari a 3 anni e 3 mesi e 28 giorni di reclusione ed euro 500 di multa. Ieri mattina, il 35enne napoletano domiciliato a Reggio Emilia, è stato raggiunto dai Carabinieri della Stazione di Correggio, che lo hanno arrestato e condotto in carcere. Il provvedimento di cumulo pene a carico dell’uomo, comprendeva varie sentenze di condanna riguardanti il reato di ricettazione continuata di autovetture o parti di esse, reato perpetrato in data antecedente e successiva al mese di febbraio 2016.

Ieri mattina, il destinatario del provvedimento è stato rintracciato dai carabinieri Correggesi che, ricevuto il provvedimento restrittivo, vi hanno dato esecuzione conducendo l’uomo dapprima in caserma e, dopo le formalità di rito, presso il carcere del capoluogo reggiano dove venivo tradotto per l’espiazione della pena pari a 3 anni e 3 mesi e 28 giorni di reclusione.