Sabato prossimo 13 gennaio, alle 11, a Campogalliano, verrà inaugurato il nuovo nido d’infanzia ‘Angeli Custodi’, in via San Martino 2. Tutta la cittadinanza è invitata.

Sarà il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini a inaugurare il nuovo servizio, privato e accreditato dal coordinamento pedagogico unionale grazie ai contributi della Regione e della Fondazione di Modena.

Siamo molto soddisfatti – spiega Daniela Tebasti, vicesindaca con delega alle politiche scolastiche – perché con questa soluzione riusciremo ad accogliere ulteriori bambini di famiglie del nostro comune, sempre più numerose nel chiedere questo servizio”.

La direttrice della scuola Franca Cottafava ci tiene a “evidenziare l’impegno del Comune che ha messo sul tavolo un’esigenza della comunità condividendola con la Parrocchia e favorendo il finanziamento della Fondazione di Modena per la ristrutturazione dell’edificio. L’amministrazione ha inoltre contribuito alla progettazione e all’autorizzazione attraverso il coordinamento pedagogico e la commissione autorizzatoria al funzionamento dell’Unione delle Terre d’Argine in piena collaborazione con la nostra referente Fism. Da anni la nostra scuola desiderava di ampliare la propria offerta coinvolgendo anche i bambini dai 12 mesi perché riteniamo che poter accompagnare la crescita dei bambini fino ai 6 anni sia una proposta davvero completa..”

Va ribadito che, grazie a due specifiche delibere della Giunta, l’Unione Terre d’Argine ha aderito ad altrettante misure regionali che trasferiranno sul territorio distrettuale importanti risorse del Programma Europeo Fondo Sociale Europeo plus e che verranno utilizzate per ampliare l’offerta e abbassare le rette a carico delle famiglie di tutto il sistema integrato, pubblico e privato convenzionato, dei servizi 0-3 anni. La prima misura ha l’obiettivo di aumentare i posti di nido pubblici e convenzionati, con gli stessi requisiti di qualità e di accesso e le stesse rette dei nidi comunali per le famiglie con un ISEE inferiore a 40.000 euro.

La seconda misura, invece, vuole contenere le rette e rendere sostanzialmente gratuiti, anche grazie alla fruizione del bonus INPS, i nidi per le famiglie con un ISEE inferiore a 26.000 euro i cui bambini frequentano nidi comunali e privati convenzionati.

Dichiara la sindaca Paola Guerzoni: “Seguo le Politiche Educative e Scolastiche da oltre 15 anni e mai abbiamo assistito a numeri così alti di richiesta per il Nido, dovuti senz’altro al costo molto più basso e alle necessità organizzative delle famiglie, oltre che al grande apprezzamento della qualità dei nostri servizi. Pochi anni fa frequentava il Nido circa il 37% dei bambini residenti, quest’anno ci avvicineremo al 50%, grazie ai nuovi posti aggiuntivi. Siamo molto dispiaciuti per chi è ancora in lista d’attesa, ma creare nuovi posti non è semplice e immediato: grazie anche al supporto dei servizi educativi privati e convenzionati, come la nostra scuola “Angeli Custodi”, puntiamo a dare risposta al 90% dei richiedenti il nido da qui a marzo 2024”.