CAGLIARI (ITALPRESS) – La ventiduesima giornata di Serie A si apre con la vittoria in trasferta del Torino per 2-1 contro il Cagliari. A decidere il match dell’Unipol Domus ci pensano Zapata e Ricci, entrambi in gol nel primo tempo; per il Cagliari, invece, è Viola a dimezzare lo svantaggio nella ripresa. Nonostante la sofferenza finale, il Torino legittima i tre punti, in seguito a un gran primo tempo e a una prova di carattere e solidità. Alla Unipol Domus si gioca nel ricordo di Gigi Riva, venuto a mancare nella giornata di lunedì. Il gioco è stato interrotto al minuto undici, numero di maglia di “Rombo di tuono”, e anche i giocatori hanno partecipato al prolungato applauso di tutto lo stadio. Dopo un’ampia fase di studio, ricca di duelli sulla mediana, a stappare il match è il Torino, grazie alla firma di Duvan Zapata. Al 23′ Bellanova scappa via sulla fascia destra e serve al centro dell’area il colombiano che fredda Scuffet da due passi. Gli ospiti sfiorano il raddoppio al 29′, ma Scuffet è bravo e reattivo a neutralizzare il colpo di testa di Sanabria. Il Cagliari prova a rispondere, ma sia Petagna sia Jankto peccano di imprecisione davanti alla porta. Scuffet evita per due volte il raddoppio granata, prima in uscita su Zapata, poi sul fuoco amico di Wieteska, ma nulla può in pieno recupero sul potente rasoterra di Ricci: 0-2. In avvio di ripresa Ranieri inserisce Viola per migliorare la qualità della manovra: il Cagliari cresce così in zona offensiva, prestando, però, il fianco ai contropiedi granata e alla velocità di un incontenibile Bellanova. Al 63′ Petagna riceve palla da Nandez e impegna Milinkovic con un tiro da posizione angolata. E al 77′ è proprio Viola ad accorciare con un gran tiro a giro. Il Cagliari di forza e di volontà torna in partita, viene salvato dal Var al 92′ (annullato un gol a Pellegri) e va vicinissimo al 2-2, prima con Lapadula, poi con Wieteska, ma in entrambi i casi il neoentrato Sazonov salva la porta granata.
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