Sono partiti in questi giorni i lavori per la creazione di nuove aree di sgambamento per cani in quartieri di Reggio Emilia. Si tratta di tre aree di circa 600 metri quadrati ciascuna complete di recinzione e arredo urbano per assecondare le esigenze degli animali e dei loro proprietari.

Le tre nuove aree sorgeranno nei quartieri di Fogliano, all’interno dell’area verde di via Terragni, Rosta Nuova nel parco Baden Powell e nel parco di Roncocesi. I lavori comprendono, oltre alla recinzione dell’area che permetterà agli animali di circolare liberi, l’installazione di panchine, fontanelle e cestini per la raccolta delle deiezioni animali, un investimento da parte del Comune di Reggio Emilia pari a 45mila euro. Mentre a fogliano e Roncocesi i cantieri sono già attivi, all’interno del parco Baden Powell i lavori prenderanno il via nei prossimi giorni.

L’area di sgambamento è uno spazio prezioso e molto richiesto dai proprietari di cani, si tratta infatti dell’unico spazio pubblico cittadino dove è consentito tenere il cane senza guinzaglio. Grazie a questi tre nuovi interventi salgono a 25 le aree verdi presenti sul territorio comunale dedicate agli amici a quattro zampe.

“Si tratta – ha spiegato Carlotta Bonvicini assessora all’Ambiente – di interventi  contenuti, ma molto attesi in tanti quartieri. Sono sempre di più, infatti, le famiglie che decidono di adottare animali domestici in città, soprattutto cani, magari in appartamento o senza avere a disposizione uno spazio privato all’aperto. Per questo motivo le aree di sgambamento cani sono una risorsa preziosa, utili anche per creare socialità e presidio del territorio. Queste prime realizzazioni arrivano da un confronto con la cittadinanza e da specifiche richieste sorte nei quartieri: grazie al confronto abbiamo sviluppato un modello che sarà poi facilmente replicabile in altri parchi”.

I nuovi interventi sono un potenziamento delle infrastrutture e delle attrezzature a servizio dei parchi e del verde al fine di migliorare il comfort e il benessere ambientale di chi usufruisce dei parchi. Le zone sono state indicate dai cittadini attraverso segnalazioni e raccolte firme poiché ritenute importanti per soddisfare le esigenze dei numerosi cani che vivono nei quartieri. A fronte di queste richieste, il Comune ha provveduto ad effettuare dei sopralluoghi per verificare la fattibilità tecnica degli interventi e previsto l’affidamento dei lavori nell’ambito dell’accordo quadro della manutenzione ordinaria e straordinaria del verde comunale per il triennio 2022–2024.