Fino al 23 febbraio al Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche di Unimore il Prof. Efthimios Karymbalis, geomorfologo costiero e fluviale dell’Università Harokopio di Atene, attualmente Visiting Professor presso Unimore, terrà un corso per il dottorato in “Models and Methods for Material and Environmental Sciences” – M3ES, con 4 seminari che si concentreranno sui rischi legati al cambiamento climatico, in particolare sulle inondazioni costiere e fluviali e sui loro impatti negativi sempre più gravi e intensi.

Grazie a questi seminari verrà fornita ai dottorandi/e coinvolti/e una panoramica delle azioni intraprese a livello internazionale per la mitigazione dei rischi indotti dal cambiamento climatico e delle loro potenziali conseguenze in aree costiere.

Le attività di ricerca e le pubblicazioni scientifiche del Prof. Efthimios Karymbalis si concentrano sulla geomorfologia costiera e fluviale, sui rischi indotti dai cambiamenti climatici e sulle loro conseguenze, con particolare attenzione alle inondazioni costiere legate ad eventi meteorici estremi e agli effetti dell’innalzamento del livello del mare legato al riscaldamento globale. È stato presidente del Comitato ellenico per la geomorfologia e l’ambiente della Società geologica greca per quattro anni e attualmente ricopre la carica di segretario generale del comitato. Dal 2022 è Training Officer dell’Associazione Internazionale dei Geomorfologi (IAG).

Il Prof. Karymbalis vanta una collaborazione di lunga data con il team di Geomorfologia di Unimore, recentemente rafforzata nell’ambito di un “Accordo di collaborazione per Cultura, Scienza e Tecnologia” firmato dai Rettori dell’Università Harokopio e Unimore, con responsabile scientifico Unimore il Prof. Mauro Soldati.

Abbiamo accolto con grande piacere il Prof. Karymbalis presso il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche. La sua visita ad Unimore costituisce un’importante occasione di confronto su tematiche scientifiche di grande attualità e urgenza, quali quelle degli effetti dei cambiamenti climatici a breve e lingo termine e delle strategie da adottare per la mitigazione dei rischi geomorfologici nel contesto di uno sviluppo sostenibile” – ha commentato il Prof. Soldati.