Durante l’inaugurazione della Fiera di San Giuseppe, domenica 17 marzo scorso, il sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti, insieme al presidente della Regione Stefano Bonaccini e al consigliere provinciale Andrea Barozzi hanno premiato i tre progetti risultati vincitori del concorso di idee per riprogettare il vallo della Rocca, la parte antistante il monumento simbolo di Scandiano che oggi ospita un parcheggio e una strada ma che, nell’idea dell’amministrazione comunale, dovrà diventare un grande parco che abbraccia le due scuole antistanti.

“Gli oltre 30 progetti arrivati – ha spiegato il sindaco – testimoniano quanto questo concorso, al di là della premialità, ha stimolato la creatività di architetti, ingegneri, professionisti che si sono sfidati a colpi di sostenibilità, bellezza, fruibilità, gusto per il paesaggio e per le opere storiche e architettoniche. Ora occorre pensare al futuro di questo bel progetto, da realizzare nel prossimo mandato: la nostra Rocca ne risulterà ancora più bella, avrà un parco con accesso alla città e un polmone verde, connesso con la città in tutto e per tutto”.

Nei prossimi giorni tutti i partecipanti al concorso di idee – che l’amministrazione ringrazia – verranno contattati e verrà comunicata la graduatoria complessiva.

I PREMI E I PROGETTI

Il gruppo che è risultato vincitore ha incassato il premio di 5mila euro, si tratta di un gruppo afferente al Politecnico di Milano, di cui fanno parte gli architetti Ettore Donadoni, Marco Voltini, Giacomo Ricchiuto e Davide Simoni, oltre all’arcetana Cristiana Mattioli

“Il progetto coglie in pieno la centralità spaziale e compositiva – si legge nelle motivazioni della commissione – del rapporto tra il Vallo e l’edifico della Rocca, che rappresentano un unicum che andava certamente preservato nella sua semplicità e pulizia. Con la scelta di espandere il Vallo, utilizzando gli allineamenti definiti nell’originale progetto dell’Aleotti, si ottiene una apprezzata valorizzazione dello stesso. Apprezzabile lo studio sull’accessibilità pedonale e l’individuazione di alternative per la sosta, così come la fattibilità e la semplicità della realizzazione che deriva dalle scelte progettuali”.

Al secondo posto – premiati con 2mila e 500 euro – si  sono classificati gli architetti Gianluca Mora e Lucia Delmonte. Si legge tra le motivazioni: “La commissione apprezza la proposta progettuale, supportata dall’idea, molto interessante e pervasiva, di concettualizzare nelle forme e nei materiali del nuovo Viale della Rocca lo sviluppo in canti del poema Orlando Innamorato”. Anche in questo caso, la commissione ha poi apprezzato “l’adeguata continuità tra il nuovo Viale della Rocca e le due vie di collegamento con il centro storico (Via Matteotti e Corso Garibaldi)”. Interessante infine “la proposta progettuale della “strada scolastica” prevista in via Cesari e ben affrontato il tema generale della viabilità e della sosta”.

Al terzo posto, con un premio da mille euro, le architette Claudia Petrocelli e Altea Panebianco. Anche qui a chiarire la scelta la lettura delle motivazioni: “La commissione apprezza la proposta progettuale – si legge -, molto interessante sotto il profilo dell’analisi di contesto e dell’inserimento dell’area di progetto all’interno del sistema urbano e ambientale della città di Scandiano”.