Negli ultimi anni, complice anche l’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti, maltrattava e minacciava di morte i suoi genitori. Fino all’ultimo episodio avvenuto il 24 marzo scorso, in cui l’uomo, un 49enne, rientrato in casa in evidente stato di agitazione psicofisico dovuto all’assunzione di sostanze alcoliche, iniziava a denudarsi e, all’invito  dei genitori di vestirsi, andava in escandescenza, proferendo gravi minacce di morte nei loro confronti. La madre, vista la situazione e per paura di più gravi conseguenze, contattava il 112 richiedendo l’ausilio di una pattuglia dei carabinieri. Poco dopo giungeva sul posto anche il personale del 118 che accompagnava una delle vittime presso il Pronto Soccorso di Reggio Emilia per ulteriori accertamenti visto che i valori della pressione erano preoccupanti.

I carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia, a cui i genitori hanno raccontato gli episodi maltrattanti, al termine di approfondimenti investigativi, hanno denunciato l’uomo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.

L’episodio del 24 marzo scorso, sarebbe solo l’ultimo di una serie. Dagli accertamenti successivi svolti dai militari, infatti, è emerso che non era la prima volta che accadevano simili comportamenti da parte del 49enne. Lo stesso infatti, nel marzo 2022 veniva ammonito dal Questore di Reggio Emilia ad avere una condotta consona e rispettosa nei confronti dei genitori, mentre nell’agosto 2022 sarebbe stato tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia. Quindi la madre, visto che la situazione iniziava a degenerare, decideva di chiamare il 112 richiedendo l’intervento dei carabinieri.

Alla luce dei fatti e ricostruito l’accaduto, i militari contattavano telefonicamente il Pubblico Ministero di turno, che autorizzava in via d’urgenza i carabinieri ad eseguire “l’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare con divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa”. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.