Un pubblico numerosissimo ha accolto all’Oratorio Don Bosco Nicola Gratteri, procuratore a Catanzaro, e Antonio Nicaso, saggista e docente universitario, ospiti del Comune di Castellarano nell’ambito della rassegna NOI CONTRO LE MAFIE promossa dalla Regione Emilia Romagna e dalla Provincia di Reggio Emilia.

Nicola Gratteri, uno dei magistrati più conosciuti nella lotta contro la ‘ndrangheta, e Antonio Nicaso, considerato uno dei principali esperti mondiali di criminalità organizzata, hanno presentato il volume Il grifone. Come la tecnologia sta cambiando il volto della ‘ndrangheta pubblicato da Mondadori nel novembre scorso.

Dopo il saluto del sindaco e presidente della Provincia Giorgio Zanni, Gratteri e Nicaso dialogando con la giornalista del Resto del Carlino Alessandra Codeluppi hanno spiegato come con sempre maggiore evidenza i membri della ‘ndrangheta – che l’Interpol classifica come tra le più influenti e finanziariamente solide del pianeta – si stiano trasformando in figure ibride, abili nell’operare sia nello spazio fisico sia in quello criminale.

Un allarme, quello che lanciano con questo libro Gratteri e Nicaso, che l’Italia, e con lei l’Europa, debbono affrontare, dotandosi di armi investigative nuove, perché – hanno spiegato – “La ‘ndrangheta è come un grifone, sa come mutare pelle e rapportarsi col potere.