Si svolgerà venerdì prossimo, 19 aprile a partire dalle ore 17, la presentazione alla città della nuova sede della Polizia Locale di Sassuolo  in via San Pietro, angolo via San Marco, nel quartiere di Braida e sarà sede permanente del COC, il centro operativo comunale, che opera nelle emergenze di Protezione Civile.

Si tratta di un edificio di ultima generazione, completamente anti sismico e rispettoso dell’ambiente.

Il lotto delle dimensioni di 82,00 x 30,00 per complessivi 2580,00 mq di superficie, ha visto l’attività di demolizione di preesistente edificio residenziale.  Del vecchio edificio è rimasto solamente il sistema fondativo, sul quale è stato appoggiato quello nuovo, senza alterare il sistema stabile.

Il nuovo fabbricato occupa circa un 35% della superficie del lotto di proprietà, appoggiandosi sui due lati rivolti verso la viabilità esistente (nord ed est) e lasciando a verde, circa 390,00 mq, l’estremo ovest dello stesso.

Gli stessi due lati nord ed est, saranno fruibili direttamente al pubblico, con accesso al fabbricato da ingressi controllati. L’accesso carraio, regolato con un cancello automatico, ad uso dei mezzi della Polizia Locale e dei dipendenti dell’amministrazione, è posto sul lato est, da via San Marco. Da qui, correndo lungo il lato lungo sud dell’edificio, si arriverà all’accesso al piano seminterrato, con una semicurva, che permette di sbarcare nell’autorimessa coperta, destinata ad accogliere i mezzi di servizio.

Al piano rialzato ed al piano primo dell’edificio, sono stati realizzati vari spazi dedicati ad uffici operativi per il personale, alcuni spazi dedicati all’attesa del pubblico, con i relativi servizi igienici, una piccola zona destinata alla detenzione, all’armeria, ad un laboratorio, agli spogliatoi del personale con i relativi servizi (divisi per genere).

Ci sarà un’ampia stanza attrezzata, destinata a fungere da centrale operativa con tutto il controllo di sistema di videosorveglianza urbana.

Presente la “sala Rosa” in grado di accogliere donne vittime di  violenza  è stata allestita nel rispetto della legge Cartabia, che prevede la videoregistrazione dei colloqui d’ascolto. L’ambiente è stato progettato per essere sicuro e accogliente, per consentire alle donne di aprirsi e raccontare le proprie esperienze senza timore; con uno spazio destinato ai minori maltrattati o che hanno subito violenza.

Infine, al piano terra, su tutta la lunghezza del lato est dell’edificio, è stata realizzata una sala conferenze, multiuso, che quotidianamente verrà utilizzata per le riunioni operative degli agenti di servizio, ma che occasionalmente potrà assolvere anche una funzione pubblica, accogliendo convegni o riunioni di valenza pubblica, essendo disposta ed organizzata per accogliere fino a 64 posti seduti, con un ingresso e servizi igienici resi anche autonomi rispetto agi spazi destinati alla Polizia Locale, con proprie uscite di sicurezza, poste direttamente sugli spazi pubblici pavimentati del lato est e nord.