Sabato 20 e domenica 21 aprile le sponde del Lido Po a Guastalla (Reggio Emilia), a pochi chilometri da Reggio Emilia, Parma e Mantova si riempiranno di colori e profumi in occasione di Georgica. Festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi, la grande mostra-mercato in cui perdersi tra un’ampia offerta di fiori, piante, artigianato di qualità, degustazioni gastronomiche, approfondimenti culturali e momenti di divertimento per tutta la famiglia. (Ingresso 5 euro. Bambini fino ai 14 anni, persone con disabilità ed accompagnatori ingresso libero. Info: georgica-guastalla.it)

Quest’anno si celebra la decima edizione dell’importante manifestazione, realizzata, dall’Associazione guastallese Gemellaggi ed Eventi, a cura di Vitaliano Biondi – Arvales Fratres, con il patrocinio del Comune di Guastalla, che permette di godere dello scenario naturale del Grande fiume, regalandosi un fine settimane dedicato al mondo rurale e alla biodiversità grazie alla grande mostra-mercato con ben 170 espositori (qualificati florovivaisti, piccoli produttori alimentari e aziende agricole, artigianato artistico, arredo da giardino), e a un ricco calendario di incontri, laboratori e attività esperienziali capaci di coinvolgere adulti e bambini.

Sono tanti i motivi per cui Georgica rappresenta un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’ambiente e del turismo sostenibile. Per due giorni le sponde di Lido Po brilleranno di mille colori grazie all’esposizione di un vero e proprio trionfo di fiori e piante: dalle rose antiche coltivate da vivaisti specializzati, come il vivaio Il Piano di Erboli – Occhi di Rosa o la Floricultura Lari, a viole, gerani, margherite, fresie, tulipani, narcisi, ma anche piante acquatiche, fitodepuratrici, cactacee, erbacee, aromatiche officinali e da frutto, moderne e antiche. Tra queste le antiche varietà orticole di Andrea Mora, le specialità del vivaio “I frutti antichi di Enzo Maioli” il quale, per tre generazioni, ha portato alla salvaguardia di oltre 2000 varietà di frutti antichi e dimenticati, e le fragole e i frutti minori di Ort Antigh.

Alla kermesse sarà possibile trovare anche esempi di creazioni di alta qualità grazie agli artigiani esperti presenti in mostra: via, dunque, alla costruzione di ocarine e fischietti, dimostrazioni di forgiatura del ferro, laboratori di intrecci con la tifa, dimostrazioni di lavorazione della ceramica con il tornio e della tecnica di lavorazione a sbalzo del rame. I visitatori potranno poi imparare l’arte della calligrafia da Aldo Iotti o a lavorare la pasta sfoglia con Rina Poletti (sabato 20 dalle 10.30), ammirare la mostra di animali di bassa corte a cura di Aerav – Associazione emiliano romagnola avicoltori e scoprire i cani da pastore italiani e i cani lupino del Gigante a cura dell’Associazione Volontari Cane Lupino del Gigante, oppure visitare l’esposizione di trattori e macchine agricole d’epoca a cura di AMAC (Amatori Macchine Agricole Correggio).

Inoltre, sarà possibile scoprire le meraviglie del Fiume Po da vicino grazie alle attività organizzate dalla nave Stradivari, che offrirà escursioni in barca per tutta la giornata di domenica. Sempre domenica la nave Stradivari ospiterà, al tramonto, la presentazione del libro A spasso con Nello (Incontri editrice). Un itinerario curioso insieme a Nello, l’asino che accompagna in questa avventura, scritta da Massimo Montanari guida ambientale, raccontastorie e asinaro e Gigi Cavalli Cocchi, disegnatore e musicista. Vivere la città “A spasso con Nello” vuol dire avere il tempo e la curiosità per accorgersi di cose  mai notate, ascoltare racconti che intrecciano miti locali e storia, assaporare le nostre ricchezze eno-gastronomiche, un andamento lento e inclusivo che permette a tutte e tutti di sentirsi parte del gruppo in cammino.

 

Per bambini e famiglie

Anche le attività dedicate ai più piccoli, che mirano ad avvicinare bambini e bambine alle tematiche ambientali, sensibilizzandoli e facendoli divertire mentre acquisiscono sempre più consapevolezza riguardo al mondo che li circonda, rivestono grande importanza a Georgica. Spazio dunque agli atelier e ai laboratori sul fiume, come i laboratori naturali condotti da Antonella e Francesco Bertolotti di Bio Fan (sabato 20 e domenica 21), o quelli organizzati da Duetta Magnani, in cui i piccoli dai 3 fino ai 10 anni potranno entrare in un mondo di fantasia ed emozione grazie a coinvolgenti momenti di racconti a cui seguiranno laboratori in cui esprimere la propria creatività. Tra questi “Emozioni dipinte” (sabato 20 dalle 15 alle 17), “Camminando sulle rive del fiume con le tasche piene di tesori” (sabato 20 dalle 17 alle 19), “Letture di racconti” (domenica 21 dalle 10 alle 12), “Viaggio immaginario sulle rive del fiume” (domenica 21 dalle 12 alle 12), “Fiabe e pittura” (domenica 21 dalle 15 alle 17) e “Creta, mosaici e materiali naturali” (domenica 21 dalle 17 alle 19).

A Georgica si potrà anche riscoprire l’incanto dei giochi antichi con tutta la famiglia (sabato 20 dalle 15 alle 19 e domenica 21 dalle 9.30 alle 19), trascorrere momenti di qualità in compagnia dei simpatici asinelli di Asimondo di Reggio Emilia, essere informati sulle attività che si svolgeranno nel Teatro del Vento dai Dream Makers oppure farsi incantare dagli spettacoli dedicati ai più piccoli. Domenica 21 aprile è, infatti, in programma Lutka, lo spettacolo di burattini del Teatrino di carta che da più di vent’anni porta i suoi spettacoli in tutta Italia dai maggiori festival del settore. Il Teatrino di Carta è una compagnia di teatro di burattini fondata nel 1993 da Maurizio Mantani ultimo discendente della Famiglia d’Arte Mantani (domenica 21 dalle 11 alle 12).

 

Un viaggio nel mondo letterario e le geografie

Tema centrale di questa decima edizione di Georgica è la relazione scaturita dal connubio tra il viaggio nel mondo letterario e le varie geografie, un incontro dal quale nascono spunti di analisi che toccano altre discipline come la letteratura, la musica, la danza e l’ecologia fino alla gastronomia.

Nel 2024 ricorre il centenario della morte di due mostri sacri della letteratura, Franz Kafka e Joseph Conrad. Franz Kafka, nato il 3 luglio 1883 a Praga da famiglia di origini ebraiche, autore di racconti e romanzi è considerato uno fra i maggiori interpreti del Novecento. Nel cuore di Praga, sulle rive del fiume Moldava, si trova il quartiere di Josefov. Questo quartiere ebraico vanta una storia illustre. Qui sono ambientati molti racconti dello scrittore Franz Kafka, che vi ha vissuto.

Nel 1874 Bedřich Smetana compose un poema sinfonico La Moldava (Vltava) che, insieme ad altri cinque poemi, fa parte del ciclo sinfonico Má vlast (“La mia patria”). Nella Moldava Smetana celebra la bellezza del fiume Moldava (da cui ha preso nome il poema), che nasce nei boschi della Selva Boema e dopo aver attraversato la campagna, giunge a Praga per poi sfociare nell’Elba, che a sua volta si getterà nel Mare del Nord. Uno dei temi più celebri del poema sinfonico è tratto dal motivo della popolare canzone rinascimentale italiana Ballo di Mantova (conosciuto anche come Fuggi fuggi fuggi), che le truppe mercenarie delle guerre d’Italia del ‘500 e ‘600 diffusero in tutta Europa. Da qui entrò anche nelle tradizioni popolari slave, da cui Smetana trasse il tema principale della Moldava, e perfino fra i temi della tradizione musicale ebrea ashkenazita. Non a caso il tema del Ballo di Mantova fu scelto dai padri fondatori dello Stato d’Israele.

Sulle note del Ballo Mantovano si muoveranno così le danze (sabato 20 ore 17.30), dell’Atelier Scuola di Danza (coreografia di Maura Cantarelli e direzione artistica di Allegra Bergonzi) che domenica invece si esibirà sulle note di “In Furore Iustissimae Irae” di Antonio Vivaldi (domenica 21 ore 16.30).

Patrizia Margini delizierà i visitatori con una danza che viene da lontano, la danza del ventre (domenica 21, ore 14.40) a ricordare, a 700 anni dalla sua morte, i viaggi  verso il misterioso Oriente di Marco Polo, il più famoso viaggiatore del mondo Per quanto riguarda la musica, il Corpo Filarmonico Giuseppe Bonafini si esibirà in un Movimento di note (sabato 20 ore 17.30), Sara Gandolfi all’organetto diatonico e Marco Fornasari alla ghironda animeranno invece la kermesse con le musiche dei Folkin Duo. (domenica 21 ore 11.00 e 13.30).

Di un altro fiume misterioso, il Congo, ha a lungo parlato Joseph Conrad, di cui ricorrono i cento anni della morte nel suo celebre romanzo Cuore di Tenebra, un capolavoro che parla di colonialismo, ma anche di un viaggio alle origini dell’umanità e all’interno della coscienza. Per celebrare i cent’anni dalla scomparsa di Kafka e Conrad e i settecento anni dalla morte di Marco Polo, durante la kermesse Fiorello Tagliavini reciterà alcuni brani scelti di questi tre importantissimi scrittori (20 aprile ore 15.00). A seguire i rappresentanti dell’Associazione Mu.So.P (Mutuo Soccorso Poetico) di Reggio Emilia si cimenteranno in sfide e gare poetiche, con la partecipazione degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Guastalla “Ferrante Gonzaga”.

 

Natura e sostenibilità

Tra gli appuntamenti culturali di Georgica non mancano approfondimenti sui temi della natura e della sostenibilità: Alessio Zanon ed Enzo Maioli, ad esempio, racconteranno ai visitatori come api e farfalle possono essere considerati biondicatori della integrità degli ecosistemi (20 aprile ore 15.30), mentre Giampiero Barbieri toccherà un tema molto attuale: il consumo degli insetti e il boom della farina di grillo (20 aprile ore 16.00). Pinuccia Montanari, Maria Rosa Ronzoni e Federico Valerio dell’Eco Istituto di Reggio Emilia e Genova parleranno di esperienza di citizen science, conoscenze e strumenti per le sentinelle dell’aria (20 aprile ore 18.00), Marco Ruini tratterà il fenomeno della rivolta degli agricoltori di fronte alle richieste della Commissione europea che ha adottato un pacchetto di misure per un uso sostenibile delle principali risorse naturali, approfondendo l’aspetto delle malattie degli agricoltori legate all’inquinamento (21 aprile ore 15.00), Mauro Carboni parlerà del fenomeno della deforestazione nel mondo (21 aprile ore 10.30) e, infine, Giovanni Fiamminghi ed Elisa Russo porteranno l’intervento SOS(tenibili), in cui tratteranno l’antropizzazione e la biodiversità nelle zone golenari (21 aprile ore 16.00). Spazio anche ad approfondimenti legati alle tradizioni e alle leggende, come l’appuntamento con Massimo Tassi della rivista Yorick sul golem, gli alchimisti e il cimitero di Praga (20 aprile ore 17.00), oppure sulle divinità dei fiumi e dei laghi raccontate da Fabio Bortesi (21 aprile ore 13.00).

 

Gastronomie

Durante la kermesse anche diversi momenti dedicati al rapporto tra gastronomia, viaggi e fiume. I visitatori, oltre a poter gustare prelibatezze locali come tortelli, cappelletti, pesciolini fritti, spalla cotta e molto altro comodamente seduti all’Osteria del Principe, potranno assaggiare le pregiate birre di grano antico Senator Cappelli proposte dal Birrificio Zucker e il famoso nocino della Compagnia del Nocino, ma anche seguire Gianluca Borlenghi e Matteo Pessina dare una dimostrazione in diretta della preparazione di 5 hummus e altre 4 portate, abbinati a diversi calici di vino, in occasione dell’incontro “I 700 anni del Milione di Marco Polo” (sabato 20 ore 18.30).  Se durante “La misteriosa Tibuia” la sfoglina Rina Poletti racconterà della torta degli ebrei di Finale Emilia (domenica 21 ore 12.30), Andrea Gherpelli approfondirà, invece, il rapporto tra agricoltura e cucina, dall’antica origine alla moderna devianza del cibo (domenica 21 ore 14.00). Infine, a qualche settimana dalle celebrazioni della Pasqua, Gianluca Borlenghi e Matteo Pessina prepareranno e faranno gustare al pubblico la torta di PesachBocca di Dama”, la tradizionale torta ebraica preparata in particolare per la Pesach, la Pasqua ebraica (domenica 21 ore 15.30).

 

Il fiume Po e le sinergie con altri comuni rivieraschi

Il fiume Po è una risorsa straordinaria per il turismo, soprattutto oggi che le destinazioni meno note costituiscono una tendenza in grande consolidamento. A Guastalla, in sinergia con gli altri comuni rivieraschi, con un incontro condotto da Ivan Pavesi, non si mancherà di celebrare il fiume Po, in vista di un futuro festival del Grande fiume, nel quadro della nomina, dell’Unesco nel 2019 a Riserva MaB del territorio denominato Po Grande (domenica 21 ore 17.00).

 

CAMPERISTI

Sosta 44°55’27.65″N 10°39’10.95″E(4) AA Via U.Foscolo. Camper service, WC Wash, elettricità, pista ciclabile, illuminazione, parzialmente ombreggiata con distributore acqua refrigerata gratuita.

 

GUASTALLA (RE) LIDO PO

GEORGICA X EDIZIONE 20-21 aprile 2024

Ingresso 5 euro. Biglietterie apertura dalle ore 8 alle ore 19

Bambini fino ai 14 anni, persone fragili e accompagnatori ingresso gratuito.