“Poesie e Note in corsia”, il progetto nato nel 2022 e sviluppato nell’ambito del Patto per la lettura del Comune di Bologna a cui aderiscono sia l’Azienda USL che il Circolo Ravone APS, continua a crescere e a diffondersi nelle strutture sanitarie del territorio dell’Azienda sanitaria, grazie alla co-progettazione con gli Enti del Terzo settore.

Avviato con l’idea di portare lettura e musica nei reparti ospedalieri e nei luoghi di attesa dell’Azienda USL di Bologna, grazie all’impulso del Circolo Ravone APS-ASD, 24 studenti della classe 3E a indirizzo musicale dell’IC Monte San Pietro di Bologna hanno trascorso un’intera mattinata suonando brani musicali e leggendo testi letterari, con l’obiettivo di accompagnare l’attesa di una visita o di un esame delle persone in transito all’interno della struttura.

“Donare tempo e attenzione ai luoghi di cura del territorio siamo certi possa contribuire alla crescita della comunità – ha spiegato Maria Cristina Pirazzini del Circolo Ravone.

“Per i nostri alunni è stata un’occasione di ascolto e dialogo con le persone più fragili, un’esperienza educativa che rientra a tutti gli effetti nel percorso formativo dei nostri ragazzi” ha dichiarato l’insegnante dell’IC Monte San Pietro di Bologna Alice Gatti.

“L’evoluzione e lo sviluppo di questo progetto – nato dall’unione di intenti dell’Azienda USL e del Comune di Bologna in collaborazione con il Circolo Ravone – è la prova tangibile del fatto che la co-progettazione rappresenti il futuro della sanità territoriale, rendendo queste strutture sanitarie vere e proprie Case della Comunità. Non a caso, per sviluppare e rafforzare reti di collaborazione con l’associazionismo e la cittadinanza, l’Azienda USL di Bologna è stata tra le prime in Italia a definire un regolamento aziendale dedicato alle collaborazioni con il Terzo settore” ricorda Ilaria Camplone Direttrice del Distretto sanitario Reno-Lavino-Samoggia dell’Azienda USL di Bologna, ringraziando tutti i soggetti coinvolti per il risultato raggiunto.