La Giunta ha approvato la stagione teatrale 2024-2025 del Comunale, che porterà sul palcoscenico cittadino molti dei migliori attori e attrici italiani, fra ritorni e prime volte: Balasso, Battiston, Guanciale, Marcorè, Orlando, Preziosi, Rubini, poi Anna Ferzetti, Monica Guerritore, Valentina Lodovini, Violante Placido. Confermata la tradizionale scansione delle rassegne, per una trentina di titoli e una quarantina di repliche complessive: “Teatro” (7, per due turni), “L’altro teatro” (5), “Danza e Circo” (4), “Musica classica” (7), “Famiglie a teatro” (3), “L’altra musica” e appuntamenti speciali (3).

Variegata la proposta di autori nei due cicli di prosa: molti contemporanei, come Pablo Remòn (“Ciarlatani” con Silvio Orlando), Tommaso Mattei (“Aspettando Re Lear” con Alessandro Preziosi e Nando Paone), Paolo Genovese (“Perfetti sconosciuti”, dal proprio fortunatissimo film), Davide Sacco (“L’uomo più crudele del mondo”, con Lino Guanciale e Francesco Montanari); tra gli altri testi, spiccano autori moderni ormai divenuti “classici”: “La grande magia” di Eduardo De Filippo (con Natalino Balasso), “1984” di George Orwell, “Il caso Jeckill” da Robert Luis Stevenson (con Sergio Rubini), “Delirio a due” di Jonesco. Poi De Andrè cantato da Neri Marcorè, Giacomo Poretti (senza Aldo e Giovanni) in una novità di cui è co-autore, la Lodovini con testi di Anna Politkovskaja.

Per la danza torneranno “Giselle”, coreografato dal “Balletto Classico Russo”, e i “Chicos Mambo”, mentre la “Artemis Danza” farà un omaggio a Puccini nel 100° della morte; la classica proporrà alcuni fra i pianisti più rinomati, come Grigory Sokolov, Louis Lortie e la coppia Katia e Marielle Labèque, il ritorno di “The Swingle Singers”, e l’Orchestra da Camera Lituana diretta dal violinista Sergej Krilov; in via di definizione i tre concerti di “L’altra musica”. Infine, S. Silvestro con gli Oblivion e 8 marzo con la Guerritore che canta Alda Merini.

Invariati i prezzi di biglietti e abbonamenti, campagna sottoscrizioni da inizio settembre, sipario il 18 ottobre con la prosa.